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Vieri: “Se discutiamo Cristiano Ronaldo andiamocene a casa”

Bobo intervenuto nelle vesti di ospite nella trasmissione Pressing ha affrontato i temi più caldi del momento partendo proprio da Cristiano Ronaldo ancora a secco di gol in Serie A: “La Juve deve imparare a metterlo nelle condizioni di poter segnare e lui deve ambientarsi, è solo alla terza partita. Ha avuto molte occasioni, è sempre lì e si vede che è il più forte di tutti: prima o poi la palla entrerà”
A cura di Marco Beltrami
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Ha detto la sua su tutti i temi più caldi del momento del calcio italiano Christian Vieri e lo ha fatto alla sua maniera, con schiettezza, simpatia e senza filtri. Bobo, intervenuto nelle vesti di ospite nella trasmissione televisiva Pressing, si è letteralmente scatenato, dicendo la sua sui primi verdetti della Serie A che ora si fermerà per la sosta per gli impegni delle nazionali. Partenza obbligatoria da Cristiano Ronaldo e dal primo gol in Serie A che proprio non vuole arrivare.

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Cristiano Ronaldo senza gol in Serie A, la difesa di Vieri

Solo poche settimane fa Vieri aveva parlato dell'acquisto di Ronaldo da parte della Juve come di un'operazione capace di far rosicare tutti. Il portoghese nonostante le tante occasioni e una Juve capolista a punteggio pieno non è riuscito a timbrare il cartellino del gol per la prima volta in Serie A. Per Bobo discutere CR7 è follia pura: "Bisogna lasciar stare CR7. Se lo discutiamo mi alzo e me ne vado. In Italia siamo capaci di criticare anche lui ma il problema non esiste. Ha sempre fatto tantissimi gol. Lui vuole segnare e se avesse avuto fortuna avrebbe già fatto 5 gol in 3 partite. Significa che le occasioni le ha avute, è la palla che non vuole entrare".

Perché Cristiano Ronaldo non ha trovato il primo gol con la Juventus

Un pizzico di fortuna in più e una Juventus che dovrà cercare di metterlo nelle migliori condizioni per rendere al meglio. Questa la cura di Vieri per Ronaldo che  non si discute: "La Juve deve imparare a metterlo nelle condizioni di poter segnare e lui deve ambientarsi, è solo alla terza partita. Ha avuto molte occasioni, è sempre lì e si vede che è il più forte di tutti: prima o poi la palla entrerà. La Serie A e la Liga sono due campionati completamente diversi ma i gol li farà". Nelle ultime uscite Allegri ha messo al suo fianco Mandzukic e Bernardeschi, ma quali sono i partners migliori per il portoghese secondo il "bomber" per antonomasia Vieri? Ecco la risposta: "Il partner d’attacco ideale per lui? Io farei giocare sempre Douglas Costa e Dybala ma decide l’allenatore".

Vieri boccia il turnover di Ancelotti con la Samp e commenta il gol di tacco di Quagliarella

Chiuso il capitolo Juventus, è tempo di passare al Napoli. La squadra di Ancelotti ha incassato una battuta d'arresto pesante in casa della Sampdoria. Per Vieri Ancelotti ha sbagliato ad affidarsi al mini turnover iniziale con Callejon e Hamsik sostituiti da Verdi e Diawara: "Cambiare alcuni giocatori serve ma il Napoli non ha giocato in settimana: in questo momento non avrei fatto turnover. Però io non sono l’allenatore". In carriera Vieri ha realizzato gol eccezionali. Chi meglio di lui dunque può commentare l'eccezionale gol di tacco di Quagliarella: "Il gol di tacco di Quagliarella? E’ un colpo d’istinto, quando ricevi quei cross non hai tempo per pensare". E a proposito di attaccanti, difesa a spada tratta per Milik: "E' fortissimo. Con la Samp non ha potuto fare niente, ha ricevuto pochissimi palloni ed era sempre raddoppiato. Ma resta un grandissimo attaccante".

L'Inter non è l'anti-Juve. I rapporti di Bobo con Moratti

L'Inter dopo l'inizio di stagione flop ha trovato i primi 3 punti in casa del Bologna. Decisiva la presenza del migliore Nainggolan per una squadra che Vieri non considera comunque l'anti-Juve: "Nainggolan è forte, ha qualità tecniche e un gran tiro. Dove possono arrivare i nerazzurri? In Champions, nessuno può giocarsela con la Juve, ma l'Inter tutti gli anni deve arrivare in Champions. Non c'è nessuna anti-Juve, l'unica al massimo è il Napoli". E quando si parla di Inter non si può non affrontare l'argomento Moratti e i rapporti con l'ex presidente. Vieri molto duro con lui in un ultimo intervento social tende la mano: "Il mio rapporto con i tifosi dell’Inter? Sono stati sei anni intensi e bellissimi. Non so se ci sarà mai un chiarimento con Moratti, se mi invitasse per un caffè, lo prenderei".

Fiducia nella Nazionale di Mancini, dubbi su Balotelli

Dopo una battuta sul Milan con lo scetticismo di vedere in campo assieme Cutrone e Higuain, Vieri affronta l'argomento Nazionale. Fiducia totale in Mancini, a tempo per Balotelli: "Cutrone è un giovane interessante ma non lo vedo però in coppia con Higuain, almeno in teoria, sono due centravanti, ma quando mancano dieci minuti come venerdì va benissimo. Mancini è l’uomo giusto per la Nazionale? Sì, è bravissimo, ha grande esperienza, è stato uno dei migliori giocatori italiani e sa cosa deve fare: ha convocato molti giovani che è la cosa fondamentale. Ci vorrà del tempo ma piano piano l’Italia tornerà a essere l’Italia. Convinto da Balotelli? Così e così…".

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