“Vi racconto perché ho incontrato Dybala a cena”, la verità di Simeone
E' bastata una cena in terra spagnola per dare il la ad un tormentone di calciomercato. Protagonista l'allenatore dell'Atletico Madrid Simeone che ha incontrato in un ristorante di Madrid Paulo Dybala in vacanza dopo la mancata convocazione in nazionale. I tabloid spagnoli si sono letteralmente scatenati, con l'indiscrezione clamorosa (poi smentita) di un possibile accordo tra il numero 10 della Juventus e i Colchoneros. Dopo giorni di silenzio è intervenuto sulla vicenda uno dei diretti interessati, ovvero il Cholo raccontando la sua verità.
La cena Dybala-Simeone scatena un tormentone di mercato
Tutto è accaduto nello scorso week-end quando Dybala ha approfittato di una mini-vacanza per gli impegni delle nazionali (Sampaoli ha deciso di non convocarlo per le ultime amichevoli dell'Argentina). L'incontro a cena con Simeone ha ovviamente fatto esplodere le voci relative ad un forte interesse dell'Atletico Madrid e in primis del tecnico argentino, molto interessato alle prestazioni della Joya, anche alla luce di un possibile addio di Griezmann destinazione Barcellona.

Accordo tra Dybala e l'Atletico, la clamorosa indiscrezione (poi smentita) in Spagna
Ecco allora che Radio Onda Cero ha rilanciato pochi giorni dopo la clamorosa indiscrezione relativa ad un accordo già raggiunto tra l'argentino e l'Atletico. Unico ostacolo all'operazione la Juventus, che ovviamente per la sua stella argentina chiederebbe una cifra tra i 150 e i 200 milioni di euro. Una "bomba" di mercato, smentita subito dagli stessi giornalisti dell'emittente che hanno specificato che il tutto non era partito da loro.
La verità di Simeone sull'incontro con Dybala
Se Allegri in Italia ci ha scherzato su, sulla vicenda è intervenuto Diego Simeone. Il Cholo nella classica conferenza stampa della vigilia della partita della Liga, ha spiegato i motivi dell'incontro con Dybala, effettivamente avvenuto. Nessun retroscena di mercato ma solo casualità per l'ex centrocampista: "E’ un peccato che ci siano momenti in cui l’informazione non è corretta, perché così molte persone non credono più al giornalismo. Non deve essere così, però in questo mondo bisogna convivere con queste cose – riporta Gianlucadimarzio.com – Ho incontrato Dybala in un ristorante e stavamo chiacchierando: gli ho detto cosa pensavo di lui come calciatore, cioè che è un eccellente calciatore. Lui era con due amici, mentre io stavo cenando da solo. Non c’è altro. Poi se qualcuno ha dato qualche informazione sbagliata… io sono felice quando il giornalisti riportano le notizie in maniera corretta".