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Valore di mercato: la rosa del Real in testa, in ribasso il Barça, Juve nona

E’ la top 10 del valore di mercato delle rose dei vari club europei. Tra variazioni, conferme e ribassi, sono tante le sorprese emerse da questa analisi approfondita. Sorprende il calo del Barcellona che mantiene comunque il secondo posto. Il Real Madrid di Zidane invece sempre più primo. La Juventus è l’unica italiana in classifica.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Si parte. Archiviata anche la prima giornata di Serie A, si può ufficialmente dire che la stagione calcistica europea abbia avuto inizio. Dopo lo spumeggiante avvio in Ligue 1 e Premier, anche Bundesliga, Liga e il nostro massimo campionato italiano hanno messo in mostra i gioielli di mercato acquistati dalle varie squadre partecipanti. Mancano ormai pochi giorni alla fine del calciomercato e sembra essere già tempo di bilanci in attesa di un altro improbabile colpo da novanta. Andiamo quindi ad analizzare ai raggi X come si sono composte le varie squadre dei 5 maggiori campionati europei.

Nello specifico, cerchiamo di capire qual è stata l’evoluzione del valore di mercato delle rose in questa stagione e quali squadre si trovano, al momento, nelle zone alte di questa speciale top 10. Fra le italiane rientra per un pelo solo la Juventus.

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Spagnole in testa, ma il Real sta volando

L’ultima, in ordine di tempo, è stata la vittoria della Supercoppa di Spagna nel doppio confronto contro il Barcellona. Prima però, il Real Madrid, aveva trionfato alzando al cielo la Supercoppa Europea battendo il Manchester United di Mourinho per 2-1. Successi e coppe, 6 per la precisione quelle vinte dai ragazzi di Zidane da quando il francese ha preso il timone alla guida dei “blancos”, che hanno portato CR7 e compagni al primo posto in questa speciale classifica. Un valore di mercato che è aumentato tantissimo per diversi calciatori e che oggi tocca quota 743,50 milioni di euro.

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A capitanare questa flotta di gladiatori indomabili c’è ovviamente proprio Cristiano Ronaldo con 100 milioni, seguito da Bale a 80 e Kroos a 70, ma la crescita è davvero impressionante. Il valore che più balza agli occhi è quello di Asensio, passato in pochi mesi da 20 a 30 milioni di euro. Segue, con grande fatica, al secondo posto, il Barcellona. Dopo aver perso Neymar, i catalani devono accontentarsi di stare dietro ai rivali del Real con un valore complessivo di  692,50 milioni di euro. C’è Messi certo, con un totale di 120 milioni e Suarez con 90, ma i ribassi, in questa sorta di fine ciclo attraversato dai blaugrana, sono stati tanti e hanno inciso parecchio sulla classifica. Basti pensare a Iniesta passato in poco tempo da 30 a 20 milioni o Arda Turan, da 24 a agli attuali 15 milioni. Insomma, al momento se ne salvano davvero in pochi.

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Chelsea e Manchester City le grandi insidie

Non è certo un mistero vedere una delle inglesi sul gradino più basso del podio. Ci aspettavamo il Chelsea (campione d’Inghilterra in carica) e invece è il Manchester City di Guardiola a piazzarsi al terzo posto come valore di mercato più alto dei club europei. Suggestione Messi a parte, per cui sembra che la società sia disposta a pagare la clausola rescissoria di 300 milioni, i Citizens con 634,25 milioni si candidano prepotentemente per insidiare il Barca secondo. La sontuosa campagna acquisti ha inciso molto, di certo non i risultati ottenuti in stagione. Basti pensare agli arrivi di Bernardo Silva dal Monaco, oggi valutato 40 milioni, ma soprattutto della conferma di Aguero, ancora sulla cresta dell’onda a 65 milioni di euro.

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Sorprende l’evoluzione del valore di Sanè che dai 30 milioni d’acquisto allo Schalke, è passato a 35 ma con un ampio margine di crescita a soli 21 anni. Dicevamo del Chelsea, appena sotto al quarto posto, alle spalle dei ragazzi di Guardiola a 611,30 milioni di euro. Qui il balzo è stato enorme con diversi calciatori che, forti dell’ottimo campionato giocato e vinto lo scorso anno in Premier League, hanno contribuito a raggiungere questo risultato. In testa c’è Hazard con 75 milioni di valore di mercato, seguito dal nuovo acquisto Morata e a Kante a 50. L’ex Leicester è arrivato a questo punteggio in modo incredibile. Pensate che solo a giugno 2016 il suo valore era di soli 20 milioni. E’ arrivato dal mercato Bakayoko il cui valore di mercato è di 25 milioni, ma Conte sta per perdere Diego Costa che a gennaio dovrebbe andare all’Atletico Madrid. La perdita dei 50 milioni di valore di mercato dello spagnolo, potrebbero far perdere posizioni ai “blues”.

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Ancelotti non molla con Wenger in affanno

Posizioni intermedie per Bayern Monaco e Arsenal che, rispettivamente, occupano la quinta e la sesta posizione di questa speciale classifica. Non sorprende per niente il valore di mercato dei bavaresi, fermi a 603,40 milioni di euro, forte dell’ennesima Bundesliga vinta e del recente successo in Supercoppa di Germania ai rigori contro il Borussia Dortmund. La squadra di Ancelotti è capitanata da Lewandowski con 80 milioni di euro, seguito da Muller a 50 e Hummels a 40. Proprio Thomas Muller però, ha avuto un forte ribasso, passando dai 75 del giugno 2016, passando a 60 a febbraio 2017, fino agli attuali 50 di oggi.

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Il ruolo non lo sta aiutando e forse con Ancelotti non è mai esplosa la scintilla e questo sta incidendo molto sulle sue mediocri prestazioni. Dicevamo invece dell’Arsenal che invece è parecchio staccata dai tedeschi con 571 milioni di euro. I Gunners aprono, se così possiamo dire, la seconda parte delle squadre che sono un gradino sotto le prime 5. I ragazzi di Wenger possono contare sulla crescita dei tanti giovani, sicuramente non dai titoli vinti negli ultimi anni. Il successo nel Community Shield ha ridato si fiducia all’ambiente ma il ritardo dagli altri top club resta alto. La rosa dell’Arsenal vede, ad oggi, il valore di mercato di Sanchez a 65 milioni come il più alto della squadra. Subito dopo di lui Ozil a 50 così come il nuovo acquisto Lacazette. Dicevamo dei giovani, il migliore rialzo è quello dello spagnolo Bellerin, oggi a 30 milioni, lo scorso mese d’agosto 2016 solo a 18.

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Mourinho e il Psg provano a compiere il salto

La nuova fase di crescita e se vogliamo, rinascita del Manchester United di Mourinho, è cominciata. Tanti acquisti ma poche soddisfazioni, prima della scorsa stagione, quando nonostante un pessimo campionato, Pogba e compagni sono riusciti a trionfare e vincere l’Europa League. Un successo che ha messo in luce, anche qui, diversi giovani che hanno visto aumentare il proprio valore di mercato. Al momento è proprio il “Polpo Paul” in testa, in squadra, con 75 milioni di euro, seguito da Lukaku a 60 e De Gea con 40 milioni. Proprio l’ex Juventus, criticatissimo acquisto lo scorso anno per l’eccessivo costo dell’operazione (circa 120 milioni di euro), ha visto scendere la sua valutazione all’attuale somma, partendo da una base di 80 milioni dello scorso mese di febbraio 2017. Come giovani, bene Rashford, che ha quasi raddoppiato il suo valore di mercato passando dai 10 dello scorso anno ai 18 attuali.

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Segue, a fatica il Psg che adesso avrà la possibilità di far aumentare i diversi valori di mercato dei calciatori con eventuali successi grazie all’acquisto megagalattico di Neymar. Ad oggi i francesi sono fermi a 545,25 milioni di euro. Non ha di certo aiutato il mancato successo nell’ultima Ligue 1 vinta invece dal sorprendente Monaco, senza pensare all’incredibile debacle in Champions nello sciagurato ritorno al Camp Nou con il Barca. Ovviamente a capitanare la ciurma di Emery c’è Neymar con un  valore di 100 milioni. Cresce invece Rabiot, 12 milioni di valutazione lo scorso anno, oggi a 18 ma con un margine di crescita altissimo.

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La Juventus unica italiana in classifica

Si deve accontentare del nono posto la nuova Juventus di Max Allegri. L’acquisto ultimo di Matuidi, ha fatto alzare leggermente il valore di mercato totale della rosa che ha così potuto scavalcare l’Atletico Madrid scivolato al decimo posto. I bianconeri, forti dei tanti successi ottenuti in Italia, con i 6 scudetti di fila e gli ultimi trionfi in Coppa Italia e la finale di Cardiff centrata lo scorso anno in Champions League, ma poi persa contro il Real, sono fermi ad un totale di 525,10 milioni di euro. Cifra che è frutto della continuità dei tanti calciatori mantenuti, cresciuti e valorizzati durante questo ciclo vincente. Ad oggi i Campioni d’Italia vedono in Gonzalo Higuain il calciatore con il valore di mercato più alto della rosa con 75 milioni di euro. Alle sue spalle l’altro argentino, Dybala a 65. Oltre agli acquisti di Douglas Costa, Bernardeschi e Matuidi, è stato proprio la “Joya” ad avere la maggiore evoluzione del valore di mercato. Pensate che solo a febbraio 2017 era fermo a 45, in pochi mesi ha raggiunto 65 grazie alle sue ottime prestazioni soprattutto in Champions League.

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Chiude, dicevamo, questa speciale top 10, l’Atletico Madrid del “Cholo” Simeone con 511 milioni di euro. La squadra spagnola è stata penalizzata dal blocco di mercato che ha frenato la crescita di una squadra che negli ultimi anni ha fatto registrare risultati a dir poco importanti soprattutto in Europa. Griezmann guida con 80 milioni di euro con Koke a 60, ma il maggior risultato ottenuto individualmente in rosa dai calciatori dei “Colchoneros”, è stato quello di Saul Niguez, 22 anni, passato dai 20 milioni di aprile 2016 ai 45 attuali. Decisive anche le prestazioni nell’Europeo Under 21.

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