Uzbekistan, Cuper è il nuovo commissario tecnico: l’obiettivo è Qatar 2022
Nel bene o nel male, il Mondiale ha lasciato il segno sul cammino di diverse nazionali. Molte di queste, dopo la mancata qualificazione ai gironi o al termine di un deludente cammino in Russia, hanno infatti pensato di cambiare tutto e ripartire con un nuovo commissario tecnico. Al di là del cambio in panchina di "big" come Spagna, Argentina e Polonia (quest'ultima nel girone dell'Italia nella prossima Nations League), nelle ultime ore ha tenuto banco il nuovo incarico di Hector Cuper: passato dall'Egitto all'Uzbekistan.
L'Hombre vertical, che ha come obiettivo portare la sua nuova nazionale al Mondiale del 2022, non è però l'unico che in questi ultimi giorni ha firmato un nuovo contratto. Su quella che è stata la sua panchina negli ultimi tre anni, si è infatti seduto il messicano Javier Aguirre che ha firmato con la federazione egiziana un quadriennale da 1,4 milioni di dollari, che potrà anche salire grazie ad un eventuale un bonus in caso di qualificazione alla prossima Coppa del Mondo.
Anche l'Algeria volta pagina
Per l'ex ct di Messico e Giappone si tratta di un gradito ritorno su una panchina importante come quella dei "Faraoni". Un'occasione importante che è capitata anche al sessantaduenne Hernan Dario Gomez: tornato a furor di popolo a guidare l'Ecuador, dopo la precedente esperienza dal 1999 al 2004 e l'ottimo risultato della qualificazione al Mondiale nippo-coreano del 2002.
Dopo aver perso la chance di volare in Russia, anche l'Algeria ha infine deciso di tentare di aprire un nuovo ciclo. Conclusa la parentesi di Rabah Madjer, esonerato lo scorso 25 giugno dopo una serie di risultati mediocri, la federazione algerina ha deciso di affidare l'incarico all'ex capitano della Nazionale: Djamel Belmadi. Anche per lui si tratta di un ritorno sulla panchina, dopo l'esperienza da Commissario Tecnico nel periodo 2001/2004.
