Uruguay, Tabarez confermato ct fino al 2018: “Punto su Suarez”
L'Uruguay non cambia e conferma come commissario tecnico Oscar Washington Tabarez. L'ex tecnico di Milan e Cagliari avrà il compito di guidare la ‘Celeste' fino alla prossima avventura Mondiale, in Russia nel 2018. Reduce dall'esperienza in Brasile chiusa agli ottavi di finale, la selezione sudamericana (gol di Godin) eliminò l'Italia nella fase a gironi durante il match decisivo per la qualificazione. Allenatore ‘lonvego': Tabarez è sulla panchina uruguagia dal 2006 e finora ha messo in bacheca un Copa America del 2011 e un quarto posto conquistato a Sudafrica 2010. L'annuncio ufficiale del rinnovo è avvenuto nel corso di una conferenza stampa indetta anche per presentare il tour di amichevoli che l'Uruguay sosterrà in Medioriente: il prossimo 10 ottobre con l'Arabia Saudita, il 13 contro l'Oman. Tra i convocati c’è Suarez, che può giocare match non ufficiali a causa della squalifica gli ha comminato dopo il morso dato a Chiellini. Cavani, il ‘pistolero ex Liverpool adesso al Barcellona, e Abel Hernandez i calciatori che guideranno la prima linea in futuro. Il ‘Matador', però, almeno per i prossimi impegni non farà parte del gruppo. Ma è Luis il calciatore sul quale il ct punta per fare la differenza e ottenere punti pesanti in chiave qualificazione mondiale. "Ho la possibilità di parlare con lui – ha ammesso Tabarez in conferenza stampa -. Bisogna guardare il lato positivo, lo avremo a disposizione per alcuni match delle qualificazioni ed è molto importante per noi". Quanto all'esclusione di Cavani dalla lista dei convocati, Tabarez spiega così la sua decisione: "Siamo appena all’inizio della stagione. E ho pensato che fosse ragionevole lasciarlo riposare un po’ dai viaggi che dovrebbe affrontare. Inoltre, complice l'impegno al Mondiale in Brasile, Edinson non ha sostenuto tutta la preparazione estiva con il Paris Saint Germain e allora è meglio che si rimetta in condizione".
