Under 20, i migliori talenti per valore di mercato d’Europa: furia Mbappé, Donnarumma c’è
Anche se questa stagione 2017/18 è stata, almeno finora, priva di grosse sorprese nei massimi campionati nazionali, con solo la Serie A in piena bagarre per il titolo e Bayern Monaco, Paris Saint Germain, Barcellona e Manchester City salde in testa, l’annata calcistica non ha perso d’interesse per via di diversi fattori che hanno contribuito a tenere alta l’asticella dell’attenzione dei tifosi.
Fra queste, l’estrema incertezza per l’assegnazione dei trofei continentali con lotte senza quartiere per la Champions e l’Europa League, ma anche l’esplosione, la conferma o la definitiva consacrazione di diversi, costosissimi, talenti in giro per Serie A, Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue 1. E così, nel contesto descritto, vediamo quali sono i baby-prodigi d’Europa più forti ma soprattutto più apprezzati, in campo e fuori, del ‘Vecchio Continente’.
Mbappé irraggiungibile, è l’Under 20 più costoso del pianeta
Fra i ragazzi dal futuro luminoso davanti ma anche in grado di disporre di un ottimo presente, troviamo il transalpino del Paris Saint Germain Kylian Mbappé. L’ex Monaco, infatti, al suo primo anno nella capitale, sta confermando quanto di buono fatto nella sua prima vera scintillante annata nel calcio che conta non subendo per nulla la pressione dei 180 milioni di euro del suo acquisto siglando, con ancora 3 mesi abbondanti da giocare, qualcosa come 16 reti in 34 partite totali di fianco agli onnivori accentratori Cavani e Neymar.
Uno score importante che non si risolve solo nel suo sostanzioso fatturato ma anche in una marea di giocate esaltanti che lo eleggono giovane Under 20 col maggior valore di mercato in circolazione e, ad appena 19 anni, una quotazione, Transfermarkt.it, di ben 120 sonanti milioni di euro: ‘chapeau pour l’enfant prodige'.
Pulisic in piena ascesa: il suo valore è ora a quota 45 milioni di euro
In seconda posizione in questo elitario club dei talenti dorati che nobilitano i campionati europei, ecco spuntare il gioiellino del Borussia Dortmund Christian Pulisic. E sì perché lo statunitense, in pochi mesi, appena 12, ha costantemente aggiornato il suo ‘market price’ rivalutandolo mese dopo mese.
Merito di una improvvisa quanto prevedibile crescita ma anche dei 4 gol e 3 assist messi a referto negli ultimi mesi con l’estroso esterno offensivo di scena al Signal Iduna Park bravo a mettersi in evidenza, guadagnarsi i gradi di titolare, stupire per maturità e qualità tecniche e scalare le posizioni di vertice dei profili più apprezzati del panorama calcistico continentale con il suo valore, ora, a quota 45 milioni di euro, ben 33 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Gigio Donnarumma: il gigante italiano
Su un podio che assume vieppiù un volto giovane fresco e che garantisce soprattutto qualità e longevità al tempo stesso, non poteva mancare il fiore all’occhiello di casa nostra, ovvero: Gigio Donnarumma. E sì perché in un movimento, quello italiano, che sta portando avanti una rigenerazione, un rinnovamento quasi totale, profondo nel proprio campionato con diversi prospetti interessanti che si stanno affacciando al grande pubblico, il portiere del Milan fa la voce grossa, anzi, come di consueto, giganteggia.
Proprio così perché il rossonero, rispetto ai suoi coetanei e in scia a quanto fatto in passato solo da grandi come Buffon o Casillas, a 19 anni compiuti, ha già superato quota 100 presenze da professionista, esordito nella propria nazionale e affermato tutta la sua forza, la sua classe, la sua reattività. Doti, queste, vendute, non solo per merito dell’esperto Raiola, a caro prezzo col ragazzo, e qui il valore potrebbe essere fortemente deflazionato, valutato ben 40 milioni di euro.
Davies e Hakimi emblemi di Premier League e Liga
Infine, per chiudere il pokerissimo dei giovani col maggior valor di mercato in circolazione dobbiamo spostarci dall’Italia all’Inghilterra e poi alla Spagna. E sì perché volendo affidarci, nel gerarchizzare anche questa shortlist, al valore di mercato Liverpool, sponda Everton, precede Madrid ed il suo Real con Davies che, nella sfida a distanza col Galacticos, prevale su Hakimi.
E infatti l’inglese classe ’98, cresciuto nella cantera dei Toffees e già con qualche apparizione nella Nazionale Under 21 britannica, è diventato l’astro nascente della Premier League con un bilancio stagionale, almeno sul piano individuale, brillante grazie ad una titolarità, fra Koeman e Allardyce, indiscussa ed in grado di permettergli di superare, con tre mesi ancora da disputare, le 24 presenze della passata annata. Sintomo di una crescita costante, esponenziale che lo sta portando verso palcoscenici di livello con un valore di 15 milioni di euro che sembra dover lievitare, di conseguenza, di pari passo con la padronanza dei suo mezzi, la sua forza ed il suo contributo in squadra.
Stessa sorte, ma con un numero di sfide giocate inferiori, per il talentino 18enne di Zidane, Hakimi, capace di fare il suo esordio nel tempio del Bernabeu, nel quale ha segnato anche un gol, con la magica camiseta Merengue non sfigurando né provando alcun tipo di emozione a ottobre con l’Espanyol. Uguale copione vissuto sia in Champions, con il Borussia Dortmund, che nella Coppa del mondo per Club con l’Al Jazira con il ‘Maicon marocchino’ pronto a entrare a pieno regime nelle rotazioni madrilene e a dimostrare il suo attuale valore, fermo, ma pronto a schizzare verso l’alto, a 5 milioni di euro.