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Un “Cholito” per il Pescara: a Oddo piace il figlio di Diego Simeone

Il giovane attaccante del River Plate potrebbe ripercorrere le orme del padre e sbarcare in Italia, grazie all’interessamento del club abruzzese. L’idea del presidente Sebastiani è quella di chiedere il classe ’95 in prestito con obbligo di riscatto.
A cura di Alberto Pucci
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La storia d'amore tra la famiglia Simeone e il calcio italiano rischia, clamorosamente, di ricominciare. In attesa di vedere Diego su una panchina di un club di casa nostra, la Serie A potrebbe infatti dare il suo benvenuto al figlio Giovanni: primo dei tre ragazzi avuti dall'allenatore dei "Colchoneros". Sulla stellina del River Plate e della nazionale Under 20 dell'Argentina, con cui ha vinto il Sudamericano Sub 20 in coppia con Angel Correa dell'Atletico Madrid, c'è infatti il forte interessamento del Pescara del patron Daniele Sebastiani: pronto a costruire una squadra all'altezza per il tanto atteso ritorno nel massimo campionato. La trattativa, che è appena partita, dovrebbe prevedere il trasferimento di Giovanni Simeone dal River al Pescara grazie alla formula del prestito con obbligo di riscatto: una soluzione che potrebbe aiutare il club abruzzese a spostare l'eventuale investimento economico di qualche mese.

Mi manda Papà

Cresciuto nelle giovanili del River Plate, scoperto da Ramon Diaz e portato in prima squadra da un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano (l'ex Lazio, oggi allenatore, Matias Almeida), il "Cholito" ha giocato nell'ultima stagione in prestito al Banfield dove ha messo a segno 12 gol in 29 partite, dimostrando carattere e tecnica da vendere. Primo di tre figli, tutti maschi e tutti calciatori, Giovanni Simeone è stato per diverse settimane il pallino di mercato anche del Napoli e di Maurizio Zamparini che ha cercato di portarlo (inutilmente) a Palermo in tutti i modi. Perso Gianluca Lapadula, ora Massimo Oddo potrebbe dunque ritrovarsi tra le mani il "baby" attaccante argentino, che diventerebbe il primo acquisto del "Delfino" in questo mercato estivo. A distanza di ventisei anni, ovvero da quando Diego Pablo arrivò al Pisa del compianto Romeo Anconetani, un altro Simeone è pronto per l'avventura italiana. Un suggestivo "deja vu", in un calcio italiano povero di storie romantiche come questa.

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