Uefa, multa di 60 mila euro al Napoli

La sanzione della Uefa sembrava inevitabile e, puntuale, alla luce di quanto accaduto quasi un mese fa, è arrivata a punire il Napoli. Non che il club azzurro abbia demeriti particolari visto che sconta le intemperanze commesse dai suoi tifosi in occasione della gara di ritorno con il Trabzonspor (sedicesimi di finale). Match tranquillo quello giocato al San Paolo per la formazione di Rafa Benitez: forte del 4-0 conquistato in Turchia, la sfida si rivelò quasi una passeggiata per i partenopei (1-0, vittoria anche al ritorno). Sugli spalti, invece, il clima fu tutt'altro che sereno: petardi, fumogeni e bombe carta lanciate verso il settore ospiti crearono tensione all'interno dell'impianto di Fuorigrotta. Tensione anche all'esterno della struttura per incidenti scoppiati tra ultras e agenti: un tentativo d'aggressione da parte della frangia più facinorosa del tifo campano che venne respinto dalle forze dell'ordine.
Per quegli episodi la Federazione continentale ha comminato alla società un'ammenda di 60 mila euro, una nota stonata rispetto alla felicità per il passaggio ai quarti di finale laddove Higuain e compagni proveranno a superare l'ostacolo Wolfsburg (i tedeschi nel doppio confronto degli ottavi hanno eliminato l'Inter). Al Trabzonspor, invece, vanno 40 mila euro di multa per l'incendio appiccato dai sostenitori turchi in trasferta.