Napoli scatenato, 4-0 al Trabzonspor
Il Napoli dilaga a Trebisonda e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Gli azzurri hanno chiuso la gara nei primi venti minuti. Troppa la differenza tecnica tra le due squadre. Benitez indovina la mossa Henrique, che lo premia col primo gol, e si gode un Gabbiadini sempre più partecipe alla manovra e decisivo negli ultimi metri. Peccato per il rigore sciupato da Mertens: il belga ha bisogno di tornare al gol al più presto. Duvan Zapata si conferma uomo d'area e mette la sua firma nel finale. Ho dimenticato qualcuno? L'unico realizzatore non menzionato è Gonzalo Higuian ma, infondo, lui in campo fa solo quello che sa fare meglio…fa gol! La squadra azzurra è riuscita a far suo l'incontro fin da subito e poi ha amministrato senza grossi problemi. Una grande risposta dei ragazzi di Benitez dopo la brutta sconfitta di Palermo.
Primo tempo. Il Napoli parte a mille all'ora. La squadra di Rafa Benitez inizia fortissimo e sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 6′ si porta in vantaggio con Henrique, l'uomo che era in forse prima della gara. Il brasiliano ribadisce in rete dopo che Koulibay da due metri si era fatto respingere il pallone dal portiere turco. In precedenza il Napoli era andato vicino al gol con Gonzalo Higuain per due volte nonostante il clima caldissimo all'Huseyin Avni Aker di Trebisonda. Al 20'Gonzalo Higuain raddoppia per la squadra di Rafa Benitez che conferma così il buon inizio dell'undici azzurro. Il Trabzonspor sembra aver accusato il colpo e non riesce a reagire. Al 26′ Manolo Gabbiadini porta a tre le reti del Napoli con una grande giocata: aggancia la palla con uno spettacolare stop su lancio di labiol a seguire e batte Arikan per la terza volta. Gol stupendo!
In 30 minuti il Napoli ha zittito uno degli stadi più caldi d'Europa. Il Napoli sugli scudi ormai va in porta con facilità e solo la traversa riesce a fermare un Higuain travolgente. Al 41′ Gabbiadini ci riprova su punizione ma Arikan si rifugia in angolo ma la palla dell'ex blucerchiato era abbstanza centrale. Non ci sono minuti di recupero. Il Napoli dilaga a Trebisonda.
Secondo tempo. Il Trabzonspor si porta avanati con l'orgoglio e ci prova con Zengin e Cardozo ma le sortite non portano a nulla. Il Napoli palleggia sornione e con Dries Mertens per poco non trova il poker: il folletto belga con un tiro a giro dal limite sfiora la traversa. Al 56′ la squadra partenopea ancora vicinissima al quarto gol: schema da calcio piazzato per gli azzurrri, stasera in maglia bianca, con Mertens che rifinisce per Higuain ma il Pipita manca l'impatto con la sfera. Gli uomini di Benitez cercano di tenere bassi i ritmi e pungere con ripartenze veloci. Al minuto 67 ci prova Sefa Ylmaz per il Trabzonspor ma il suo colpo di testa termina dolcemente tra le braccia di Andujar. Secondo cambio per il Napoli: esce Jonathan de Guzman e entra Josè Maria Callejon.
Incredibile errore per l'ex centravanti del Benfica Oscar Cardozo: il paraguagio dalla linea dell'area piccola ma non trova la porta di Andujar. Napoli amministra ma con qualche distrazione di troppo. Benitez a 10 minuti dal termine richiama in panca Gonzalo Higuain e fa entrare Duvan Zapata. Non cambia nulla a livello tattico.
Il Napoli sciupa l'occasione di portarsi sul 4 a 0 con Mertens che dopo essersi procurato un calcio di rigore lo calcia clamorosamente fuori. Il numero 14 apre troppo il piatto destro e spedisce la palla fuori. Protagonista del finale di partita è sempre Mertens: il belga si libera del marcatore e calcia alto a tu per tu con Arikan. A sancire il poker azzurro in terra ottomana ci pensa Duvan Zapata che ribadisce in rete una corta respinta di un difensore di casa su tiro di Callejon. Differenza abissale tra le due squadre. Dopo due minuti di recupero l'arbitro Bezborodov manda tutti negli spogliatoi. Un buon Napoli vince n Turchia ma il Trabzonspor è davvero poca roba.
