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Turchia, la rinascita di Mario Gomez: 15 reti in 22 gare

Il tedesco inarrestabile: ha segnato in sei mesi più che in due anni alla Fiorentina. Dalla Turchia rimbalza una clamorosa indiscrezione: Zidane vuol portare l’ex Bayern in Spagna.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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SuperMario è tornato: dopo che i tifosi della Fiorentina lo hanno atteso per due anni, a celebrare le sue gesta sono adesso i tifosi del Beşiktaş, che il centravanti tedesco sta conquistando a suon di gol. Mario Gomez ne ha realizzati già 15 in 22 partite, di cui 13 in 17 gare di Süper Lig ed altri 2 in 5 gare di Europa League, dove però non è riuscito a raggiungere i sedicesimi di finale (terzo posto nel proprio girone con 9 punti, alle spalle di Lokomotiv Mosca con 11 e Sporting Lisbona con 10). La rinascita del tedesco, il ritrovato fiuto del gol, le prodezze balistiche non sono passate inosservate: dalla Turchia è il quotidiano ‘Milliyet' a rilanciare la clamorosa indiscrezione: ovvero che Zidane, da pochi giorni sulla panchina del Real Madrid, lo vorrebbe alla Casa Blanca quale risorsa di rosa d'assoluta sicurezza.

Poco importa, però, perché i bianconeri di Instabul stanno volando in campionato grazie anche alle reti dell'ex panzer del Bayern Monaco: primo posto con 41 punti in 17 giornata, a +1 dal Fenerbahçe ma a +11 sul Galatasaray, di fatto già fuori dalla corsa al primo posto dopo il solo girone d'andata. Il Beşiktaş vanta anche il miglior attacco del torneo con 41 reti, 13 delle quale firmate proprio da Mario Gomez, che nelle ultime quattro giornate è andato a segno per quattro volte, ottenendo altrettante vittorie.

Quattro gol in maglia viola li aveva segnati, per fare un esempio, nell'arco dell'intera stagione 2014/2015. Un dato eloquente: Mario Gomez sta vivendo una seconda giovinezza in Turchia, come non era riuscito a fare a Firenze. Sarebbe dovuto essere l'uomo in grado di "spaccare" le partite ma di fatto, dopo un avvio promettente, al primo infortunio non è più tornato ad essere lo stesso, salvo una breve parentesi nel gennaio 2015. In totale, in due anni alla Fiorentina ha realizzato 14 reti in 47 partite. Meno di quanto realizzato in questi primi sei mesi nel Beşiktaş. Un altro dato piuttosto eloquente e che certifica la rinascita del tedesco, ormai completamente rinato sotto la guida del tecnico Şenol Güneş. Che rimpianto per la Fiorentina.

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