Tottenham-Inter 3-1: disastro nerazzurro a Londra

Disfatta Inter.
Era nell'aria e puntualmente si è verificata in quel di Londra, davanti d un Tottenham a tratti devastante. I presupposti per una serata da dimenticare c'erano tutti, dai moltissimi infortuni ad un avversario ferito e umiliato all'andata in un rocambolesco 4-3 dove aveva brillato la sola stella di Bale.
E i proclami della vigilia, dettati da un furbo Benitez in conferenza stampa dove ricordava di essere meglio di Mourinho, ingombrante predecessore, sono serviti a poco. Castellazzi non è stato all'altezza della situazione, la mancanza di Cambiasso in mezzo al campo si è fatta sentire, così come la mancanza di una vera spinta costante sulle fasce a tenere alto il baricentro della squadra.
Ma le assenze nerazzurre non possono essere sufficienti giustificazioni per il 3-1 subito contro il Tottenham a tratti perfettom disegnato da un Redknapp che ha recuperato in extremis Van der Vaart (non a caso a segno), ma che ha avuto negli 11 in campo, dei protagonisti perfetti. L'Inter non è mai stata in partita, a tratti è stata in balia degli avversari subendo non solo il gioco, la prestanza atletica e l'agonismo degli inglesi supportati da un pubblico delle grandi occasioni.
Benitez l'aveva detto in settimana: "Il Tottenham l'ho visto in Premier ‘distratto'… sta pensando a noi". E nei 90 minuti di White Hart Lane oltre a pensare all'inter, i londinesi hanno pensato a giocare esplicando un concetto di calcio tanto semplice quanto concreto: palla bassa, pressing e ripartenze.
A nulla è valso il gol del solito generoso Samuel Eto'o, ancora a segno: questa volta a uscire umiliata e ridimensionata dal campo è l'Inter e se all'andata il 4-0 si trasformo' in un clamoroso 4-3 con un crollo di attenzione nel finale, questa sera il Tottenham ha dimostrato che non solo di puro caso si è trattato, trascinato all'apoteosi da uno strepitoso Gareth Bale capace sul finale di gara, di innescare un contropiede fulminante, scattare sulla fascia come fosse il primo minuto e offrire al neo entrato Pavlyuchenko, la palla del definitivo 3-1. Ma il passivo poteva essere ancora piu' pesante, visto che sul 2-0 degli inglesi è stata annullata anche una rete a Crouch per sospetto fuorigioco.
E dai sogni di qualificazione anticipata, adesso l'Inter si lecca le ferite e scivola al secondo posto nel girone complice la vittoria per 2-0 a Brema del Twente.
Tabellino
Tottneham-Inter 3-1
Reti: Van Der Vaart 18′ p.t., Crouch 16′ s.t., Eto'o 35′ s.t., Pavlyuchenko 44′ s.t.
Tottenham (4-4-1-1): 23 Cudicini; 2 Hutton, 4 Kaboul, 13 Gallas, 32 Assou-Ekotto; 7 Lennon (39’s.t. Palacios), 6 Huddlestone, 14 Modric, 3 Bale; 11 Van Der Vaart (1’s.t. Jenas); 15 Crouch (31’s.t. Pavlyuchenko). A disposizione: 37 Pletikosa, 8 Jenas, 10 Keane, 19 Bassong, 21 Kranjcar. Allenatore: Harry Redknapp.
Inter (4-2-3-1): 12 Castellazzi; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 Zanetti, 11 Muntari (8’s.t. Nwankwo); 88 Biabiany (20’s.t. Coutinho), 10 Sneijder, 27 Pandev (26’s.t. Milito); 9 Eto’o. A disposizione: 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 23 Materazzi, 39 Santon. Allenatore: Rafael Benitez.
Ammoniti: Chivu (Int), Hutton (Tot), Samuel (Int), Jenas (Tot), Lucio (Int), Modric (Tot)
Espulsi:
Arbitro: Viktor Kassai (Ung).
Alessio Pediglieri