Torino, Mihajlovic e il rigore di Belotti: “Ecco perché lo ha tirato…”
Ha fatto storcere il naso a molti fantallenatori, e fatto palpitare altri, il rigore calciato da Belotti contro il Cagliari. L'attaccante del Torino, dopo due errori nelle prime giornate contro Milan (fermato da Donnarumma, alla prima parata dagli undici metri) e Bologna, aveva ceduto il passo al compagno Iago Falqué, pensando ad alimentare la media realizzativa in altro modo. Ieri, però, sul punteggio di 4-1, quando l'arbitro Mariani ha fischiato la massima punizione il Gallo si è presentato a sorpresa dagli undici metri riuscendo a bucare per la seconda volta Storari (fanno otto in campionato e una media di 2,25 a partita per il Torino) e scacciando nel contempo i fantasmi degli errori passati.

A svelare il retroscena sul cambio di tiratore è stato lo stesso tecnico granata, Sinisa Mihajlovic, che ne ha approfittato anche per chiarire le gerarchie sugli specialisti della squadra: "Il rigorista è Iago – ha sgombrato subito il campo da dubbi e ambiguità nel post-partita – ma ha lasciato calciare Belotti perché doveva cancellare i ricordi dei due rigori sbagliati a inizio stagione. Ho preferito io che lo tirasse lui proprio per gli errori precedenti. Iago meritava di tirarlo, gli ho anche chiesto scusa. Belotti? Questo Gallo è tanta roba…".
Insomma un'operazione da fine psicologo, con buona pace dei fantallenatori che avevano schierato lo spagnolo alla ricerca di un gol. Di sicuro ha aiutato il fatto di essere sul 4-1, ma anche contro il Bologna i granata erano largamente in vantaggio, una circostanza che non aveva impedito all'attaccante di farsi ipnotizzare da Mirante (portiere poi fermato da un lungo infortunio, ma a quanto sembra ormai vicino al rientro). Al prossimo penalty, tuttavia, strada spianata nuovamente allo spagnolo…