Torino, Glik difensore goleador: 5 reti, il più prolifico della A

Cinque gol in campionato. Kamil Glik, autore del pareggio contro il Milan, è il capocannoniere del Torino (Quagliarella è fermo a quota 4) e il difensore più prolifico del campionato finora. A segno contro Cagliari, Palermo, Genoa (doppietta) e rossoneri impugnano lo scettro di centrale che fa la fortuna di Ventura (e di quanti l'hanno preso all'asta del Fantacalcio). Il polacco granata meglio di Tonelli dell'Empoli e sulle tracce di Benatia (5 centri nell'ultima annata in giallorosso) che il pokerissimo l'ha calato in una stagione intera mentre Kamil – a una giornata dal termine del girone d'andata – ha già raggiunto l'asticella.

Un colpo di testa, la sua specialità: s'inserisce dalle retrovie, sorprende la difesa milanista (8 gol subito su 21 totali da azione scaturita da calcio d'angolo) e infila Diego Lopez laddove le lunghe leve del portiere spagnolo non arrivano. Un guizzo che porta in dote un pari pesantissimo nonostante resti il rammarico per non aver capitalizzato la mole di gioco prodotta nella ripresa. E poi c'è quel legno colpito da Darmian (sul taccuino del Napoli) che grida ancora vendetta… Cuore Toro, resiste anche alla malasorte e ricaccia il Milan in metà campo, costringendolo a caricarsi di falli. Ne fa le spese De Sciglio (espulso), fino al crollo sulla ‘capocciata' del difensore granata.

Difensore e goleador. "C'è rammarico per questo pareggio – ha ammesso Glik al termine della gara, ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo concesso poco in questa partita, eccezion fatta per il rigore. Peccato, perché avremmo meritato i tre punti, fatto gioco e preso anche un palo… Però, va bene così per adesso. Il pareggio è comunque positivo in incontri del genere. Io capocannoniere del Torino? L'importante è che facciamo punti e questo poco m'importa adesso. Stiamo lavorando duro per essere più pericolosi anche in attacco". Capitolo rinforzi: ne servono soprattutto in attacco: con El Shaarawy messo nel mirino e un sondaggio fatto per Osvaldo, messo in lista di sbarco dall'Inter. "Decide la società – ha concluso Glik -. Per quanto ci riguarda non possiamo fare altro che lavorare tanto e migliorare. Manca qualcosa? Può darsi ma dal punto di vista del gioco nulla ci manca".