Torino, Cairo: “Belotti non ha prezzo ed è incedibile. Rimarrà anche dopo il 2020”
Dopo Alessio Cerci e Ciro Immobile, Urbano Cairo si ritrova tra le mani un altro campione italiano inseguito da molte squadre: Andrea Belotti. Il 22enne bergamasco, dopo aver fatto la gavetta nell'Albino Leffe e dopo aver conosciuto la Serie A con il Palermo, ha trovato la sua "comfort zone" in maglia granata. Lo straordinario avvio di campionato, reso ancor più scintillante dalle 10 reti in Serie A e da quelle con la maglia della Nazionale azzurra, hanno inserito di diritto il nome del "Gallo" tra quelli dei giocatori da tentare di acquistare nel prossimo mercato. Sarà però dura strappare Belotti al Torino, come ha fatto intendere il presidente Cairo: "Abbiamo già un contratto fino al 2020, ma stiamo pensando a prolungarlo – ha spiegato il numero uno granata – il giocatore lo merità, al di là delle qualità tecniche e realizzative è un ragazzo straordinario".
Cairo blinda il Gallo
"I suoi genitori mi hanno raccontato che ogni volta che segna sua nonna gli dà un piccolo premio – ha continuato Cairo – Io gliene do uno più grande, ma immagino che quello della nonna sia di eguale valore, indipendentemente dalla dimensione". Ovviamente felice del campionato che la squadra di Sinisa Mihajlovic sta facendo, il presidente del Torino ha poi precisato che il giocatore è attualmente incedibile: "Fissare un prezzo per Belotti? Non pensiamo a venderlo e quindi non diamo un prezzo – ha concluso – A chi somiglia? Ad un certo punto dissi che poteva assomigliare a Graziani, anche se è diverso. Sono usciti tanti altri nomi, Chinaglia, Vieri. Io dico la stessa cosa che dissi di Mihajlovic a chi sosteneva assomigliasse a Simeone: Belotti è Belotti, ora è qualcun altro che deve assomigliare a lui. È un ragazzo splendido, non è solo un bravo calciatore che fa gol in ogni modo possibile, ma è eccellente dal punto di vista umano".
