Tavecchio in lacrime: “Colpa di Ventura, non dormo da 4 giorni”
Non ha retto la tensione Carlo Tavecchio. Il presidente della Figc intercettato dai microfoni di un inviato de "Le Iene" si è lasciato andare alle lacrime, dimostrandosi molto provato per le conseguenze della mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali. Lunedì Tavecchio dovrà presentarsi in Consiglio federale e per ottenere la fiducia dovrà mettere sul piatto un progetto credibile, con il nome del nuovo ct. Le ultime indiscrezioni sul possibile rifiuto di Ancelotti, complicano i piani di Tavecchio che per la prima volta in tv si è dimostrato fragile, tornando sulla maledetta doppia sfida con la Svezia, criticando le scelte di Ventura.
Tavecchio punta il dito contro Ventura
Intercettato dall'inviato della popolare trasmissione televisiva "Le Iene" che andrà in onda domenica sera alle 21, il presidente della Figc si è lasciato andare. Nelle anticipazioni dell'intervista pubblicate ecco che Tavecchio è tornato sulle responsabilità del flop azzurro, puntando il dito contro le scelte di Giampiero Ventura, poi esonerato: "È stata una debacle tecnica, scelte di formazione sbagliate. Colpa dell'allenatore? Per forza, devo dirlo".
Le lacrime di Tavecchio
Ventura però è stato scelto dalla Figc e in particolare da Tavecchio che ammette il suo errore. Una scelta rivelatasi sbagliata che gli sta costando carissima a suo dire: "La responsabilità di scegliere il ct? Ho scelto io il ct, per questo non dormo tranquillo. Sono quattro giorni che non dormo". E il presidente della Figc anche davanti alle telecamere non ha retto all'emozione.
Gli errori dell'Italia contro la Svezia
Ma come l'Italia avrebbe dovuto superare la Svezia? Tavecchio ha le idee chiarissime. Una soluzione facile facile, che evidenzia ancora una volta le colpe dell'ormai ex selezionatore: "Abbiamo giocato male. Con i cross? Sì ma loro avevano difensori alti 1.90… Dovevamo aggirarli con i piccoletti ma sono rimasti in panchina".
Tavecchio a caccia di un big per la panchina dell'Italia
Appuntamento a domenica per il video integrale dell'intervista. Nel frattempo Tavecchio proverà ad insistere con Ancelotti nella speranza che quest'ultimo accetti la sua proposta di allenare la Nazionale azzurra. Altrimenti il presidente dovrà studiare un piano B in vista del Consiglio federale in programma lunedì con la possibilità magari di affidarsi ad un traghettatore (come potrebbe essere Di Biagio), in attesa poi di strappare il sì di un big nella prossima estate con il sogno Conte nel cassetto.