Taisha Marie, la regina del twerking vuol consolare Balotelli. “No, grazie”, dice lui
Le ha rifilato un ‘due di picche'. Con un tweet pubblicato in tarda serata Mario Balotelli ha espresso disappunto per essere accostato a quelle che definisce ‘certe donne'. "Non permettetevi mai più – ha scritto nel post prima in inglese e poi in italiano – di associarmi a donne così. Grazie". E chi sarebbe la pietra dello scandalo? Taisha Marie, originaria di Las Vegas, regina del twerking. Curve da paura, di quelle che se prendi una sbandata finisci fuori strada ma atterri sul morbido… e non c'è rischio che ti possa far male. Mora, sorriso ammiccante.
Occhi nocciola limpidi limpidi… non saranno il suo pezzo forte ma se riuscite a distogliere i vostri – almeno per un attimo – da ‘altrove' allora vi accorgerete che oltre le gambe c'è di più. Ci vuole poco anche perché la bella e disinibita show girl americana nulla fa per passare inosservata. Non potrebbe, non vuole. Basta dare un'occhiata al suo profilo Instagram, ai selfie hot e ai video che la ritraggono come mamma l'ha fatta, in pose provocanti, mentre fende l'aria coi suoi fianchi. Ce n'è abbastanza perché se ti gira male, se la vita ti mostra il lato oscuro e fa il broncio, allora può capitare che ‘certe notti c'è qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà'.
La bella e conturbante Taisha sembra essersi calata nel ruolo di crocerossina. Lei che ha ammesso pubblicamente di avere un debole per Balotelli. L'inconsolabile Mario: mollato da Fanny Neguesha, un po' (ma proprio un po'…) geloso delle nuove relazioni che la modella belga ha avuto, ha, avrebbe (fate voi, il chiacchiericcio del gossip è tale da attribuirle flirt veri e presunti), tempo fascrisse un messaggio colmo di tenera tristezza: "Che ho fatto di male io per non aver mai provato il vero amore nella coppia?".
Quasi una richiesta d'aiuto che il tam tam mediatico ha portato dall'altra parte del mondo. A Las Vegas, nella città che non dorme mai. La città del divertimento. La città dei colpi di testa e del fatidico ‘sì' che si può pronunciare in un ufficio comunale in scioltezza, con una licenza matrimoniale che rilasciano allo sportello in pochi minuti. Niente nozze in vista, però. Taisha sa come si fa, solito refrain: a Milano come a Las Vegas ‘certe notti c'è qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà'. E magari tra cosce, lenzuola e culi di bottiglia Balotelli può ritrovare il gol perduto proprio laddove lo aveva lasciato.
