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Tabella infortunati, i calciatori che saltano i Mondiali 2014 in Brasile

Nella tabella degli infortunati alcuni tra i calciatori più in vista nei campionati europei: Strootman (Olanda); Walcott (Inghilterra); Reus e Gundogan (Germania); Benteke (Belgio). I nomi di Montolivo (Italia), Montes (Messico), Ribery e Grenier (Francia), Akiminko (Ghana) sono solo gli ultimi di una lista incredibili di calciatori finiti ko.
A cura di Maurizio De Santis
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La tabella dei calciatori infortunati. Quelli che… il ginocchio ha fatto crac assieme al legamento crociato. Quelli che… la stagione è finita e il Mondiale in Brasile da sogno è diventato incubo. L'ultimo in ordine di tempo ad aggiungersi alla lista è stato Riccardo Montolivo del Milan, finito ko per una frattura alla tibia nella gara amichevole di Londra, contro l'Irlanda. Che sfortuna, come quella che ha perseguitato El Shaarawy: il Faraone ha saltato buona parte della stagione a causa di continui problemi muscolari e sofferenze legate all'infortunio al piede. Tra i nomi illustri c'è Victor Valdes, il portiere del Barcellona finito ko durante la gara di campionato giocata contro il Celta Vigo. Quasi una maledizione per il 34enne numero uno spagnolo che – in scadenza di contratto con gli spagnoli – adesso rischia anche di restare disoccupato considerato il lungo periodo d'inattività per riabilitazione e recupero. Kevin Strootman (Olanda), Theo Walcott (Inghilterra), Holger Badstuber, Ilkay Gundogan, Marco Reus (Germania), Giuseppe Rossi (Italia), Thiago Alcantara (Spagna), Bruma (Portogallo), Mati Fernandez (centrocampista ‘viola' del Cile), Christian Benteke (attaccante del Belgio), Jetro Willems (talento dell'Olanda, difensore del Psv), Akiminko (Ghana), Ribery, Mandanda e Grenier (Francia), Montes (Messico), Shirokov (Russia) e Silvio (arcigno difensore del Benfica, costretto a dare forfait col Portogallo) pure rientrano nel novero di quelli che… dal bisturi alla palestra saranno costretti ad assistere alla rassegna iridata dal divano di casa oppure nei panni del semplice turista. Nulla da fare anche per Radamel Falcao, il bomber colombiano del Monaco che è stato costretto ad alzare bandiera bianca nonostante il tentativo di recupero dal grave infortunio al ginocchio. Situazione molto simile a quella di Giuseppe Rossi dell'Italia, ‘tagliato' da Prandelli.

Walcott, spina per l'Inghilterra

Stagione maledetta per l'Arsenal che nel giro di poche settimane ha perso per infortunio prima Theo Walcott, poi Jack Wilshere. Circostanze diverse, esito comune: Walcott è certo che non prenderà parte al prossimo Mondiale in Brasile (rottura del legamento crociato anteriore in FA Cup contro il Tottenham), gli resta l'impudenza del gesto irridente nei confronti dei tifosi rivali sbeffeggiati col segno della vittoria e dei 2 gol; Wilshere era in forte dubbio per una frattura al piede rimediata in nazionale in un'amichevole contro la Danimarca (sarà in campo solo verso la fine di maggio). Una maledizione perché alla lista s'è aggiunto anche Jay Rodriguez: la punta, 24 anni, del Southampton s'è infortunata gravemente (rottura del crociato anteriore del ginocchio destro) nella gara di campionato contro il Manchester City. Non basta, perché nel novero ci sono anche Andros Towsend e Kyle Walker.

Strootman infortunato nella partita col Napoli

Rudi Garcia l'ha definito una ‘lavatrice' a centrocampo per il suolo ruolo di lotta e di governo: ruba palloni sporchi e li restituisce all'azione, dà solidità alla mediana giallorossa e, quando può, spara a rete cannonate dalla distanza. Chiedere pure al Napoli che all'Olimpico, in Coppa Italia, venne tramortito dalla bomba sganciata da Strootman dalla distanza. Il San Paolo, però, non gli ha portato fortuna: dopo le polemiche per lo sputo rivolto verso la tifoseria partenopea, l'infortunio che lo ha messo fuori combattimento: lesione ai legamenti del ginocchio sinistro, operazione riuscita ma per rivederlo in campo bisognerà attendere fino al 2015.

Badstuber, Gundogan, Reus: 3 big infortunati per la Germania

Un bollettino di guerra. Ecco cos'è la conta degli infortunati con la quale la Germania di Loew è costretta a convivere. A cominciare da Mario Gomez, volta di nuovo in patria per un controllo medico dopo l'infortunio patito a Napoli (gara di campionato): lesione di primo grado al legamento collaterale mediale del ginocchio. Quello sinistro dopo il destro ‘saltato' contro il Cagliari in avvio di stagione. Sorte beffarda anche l'ex del Bayern Monaco: rientrato dopo 5 mesi di stop s'è fatto male proprio quando stava per acquisire condizione atletica e confidenza con il gol. Nella lista dell'infermeria altri tre calciatori di peso: Holger Badstuber (difensore del Bayern campionato di Germania), Ilkay Gundogan (centrocampista del Borussia Dortmund). Badstuber lottava da tempo con i problemi al ginocchio, Gundogan con un malanno alla schiena che non gli ha dato tregua finora. Ultimo della lista, Marco Reus, stella del Borussia Dortmund: la diagnosi è stata come una sentenza, lacerazione parziale dei legamenti anteriori della caviglia sinistra. Addio Mondiale, il ct Loew al suo posto ha (ri)convocato Shkodran Mustafi, difensore della Sampdoria.

Thiago Alcantara finisce ko in Bundesliga contro l'Hoffenheim

Il Bayern Monaco dei record ha conquistato il titolo di Campione di Germania con 2 mesi d'anticipo ma a smorzare l'entusiasmo per il successo è l'incidente capitato a Thiago Alcantara nella gara contro l'Hoffenheim. Rottura del legamento crociato del ginocchio destro dopo un durissimo scontro di gioco contro un avversario. Stagione sfortunata per lo spagnolo, costretto a stare fermo per 3 mesi per un infortunio alla caviglia.

Il Belgio perde Benteke

Una brutta notizia per il Belgio e per il commissario tecnico, Marc Wilmots: Christian Benteke, fortissimo attaccante dell’Aston Villa, salterà il Mondiale in Brasile. La punta 23enne si è rotto il tendine d’Achille durante una normale seduta d'allenamento. Sogno infranto anche per Casteels, portiere in forza all'Heffenheim (Bundesliga): in seguito a uno scontro di gioco s'è fratturato la tibia. Stagione finita anche per lui.

Francia a pezzi: Ribery, Mandanda, Grenier infortunati

"E' come se mi avessero rubato l'anima", così ha commentato – in lacrime – l'addio anticipato al Mondiale. Ribery, attaccante della Francia e del Bayern Monaco, era a pezzi: il dolore alla schiera non gli ha dato tregua, nemmeno cure specifiche e fisioterapia intensiva sono riusciti a rimetterlo in sesto. E ha dovuto arrendersi, per lui Brasile 2014 (ultima Coppa della carriera) si chiude senza gloria e con molto rammarico. Non è l'unica brutta notizia per i ‘blu' di Deschamps, già costretti a rinunciare al portiere Mandanda, pure lui infortunato. E siccome al peggio non c'è mai fine, nello stesso giorno in cui Ribery ha ammesso che non ce l'avrebbe fatta a giocare, anche Grenier ha alzato bandiera bianca. Una sequenza incredibile di infortuni e malasorte.

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