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Ibrahimovic, gomitata ad Alaba: “Prova Tv? Datemi quaranta giornate di squalifica!”

Un video mostra il capitano svedese che, durante il match contro l’Austria valido per le qualificazioni ad Euro 2016, ha colpito con una gomitata David Alaba, il difensore del Bayern Monaco. Nei prossimi giorni l’Uefa deciderà se squalificare l’attaccante del PSG.
A cura di Alberto Pucci
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Passano gli anni, invecchia, ma rimane sempre lo stesso. Zlatan Ibrahimovic, croce e delizia del calcio europeo, torna a far parlare di sé dopo il record di gol recentemente conquistato e (giustamente) festeggiato da media e tifosi svedesi. A pochi giorni dalla doppietta contro l'Estonia, l'ex giocatore di Juventus, Inter e Milan ha lasciato nuovamente il segno: questa volta, però, sul volto di un avversario. Durante il primo tempo di Austria-Svezia, prima giornata delle qualificazioni a Euro 2016, Ibrahimovic ha rifilato una gomitata al difensore Alaba: un movimento del corpo per difendere il pallone, con il braccio sinistro leggermente troppo alto. Una classica azione "alla Ibra", insomma, nella quale lo svedese ha nuovamente dato prova della sua bravura nel corpo a corpo con i difensori avversari: un'azione di quelle che, i tifosi italiani, hanno visto per diverse settimane sui campi della Serie A. Alla fine della partita, terminata con il risultato di 1 a 1 (gol dello stesso Alaba e di Zengin, servito proprio dal capitano svedese), Zlatan Ibrahimovic si è presentato in "zona mista" con il suo solito fare spavaldo: "Prova tv per la gomitata? Non mi interessa, datemi quaranta giornate di squalifica", ha risposto con sarcasmo alle domande dei cronisti presenti. "Non ce l'aveva con noi, ma con i compagni – ha fatto sapere a fine gara l'austriaco Aleksandar Dragovic – Era frustato per quel motivo!"

L'obiettivo Champions, prima del ritiro – In attesa di sfidare la Russia, il prossimo 9 ottobre a Solna, Zlatan Ibrahimovic si è detto soddisfatto del pareggio colto in terra austriaca: "Penso sia stato un buon punto – ha dichiarato ai microfoni di Uefa.com – Era una partita difficile e l'ultima volta che siamo venuti qui abbiamo perso. Eravamo pronti per la partita e siamo soddisfatti del pareggio che ci portiamo a casa". Chiusa, per il momento, la parentesi con la nazionale gialloblu, Ibrahimovic torna a dedicarsi a tempo pieno alle faccende di casa PSG. Sabato prossimo i parigini saranno di scena sul campo del Rennes: formazione da prendere con le pinze e reduce da due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre di Ligue 1. Quella contro l'undici bretone, sarà una tappa (fondamentale) d'avvicinamento all'esordio in Champions League: il prossimo 17 settembre in casa dell'Ajax. "Vinco la Champions e poi mi ritiro" ha dichiarato Ibra, nei giorni scorsi. La corsa verso la conquista della coppa dalla grandi orecchie, parte proprio da Amsterdam: dove tutto, per Ibrahimovic, ebbe inizio.

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