Suarez, che figura: l’uruguaiano manca il bersaglio davanti a tutti

In casa Barcellona è l'uomo del giorno. Merito del suo rinnovo dalla clausola rescissoria da duecento milioni, ma anche e soprattutto delle dieci reti messe a segno nelle prime quindici giornate della Liga: l'ultima di queste nella recente sfida giocata e vinta dai blaugrana contro l'Osasuna. Luis Suarez continua dunque a far parlare di sé. Invitato ad un evento promozionale del suo sponsor tecnico, l'attaccante uruguaiano è stato coinvolto in un gioco dove avrebbe dovuto far passare il pallone, attraverso alcuni pneumatici posti su una rete a pochi metri da lui. Davanti a molti tifosi, l'attaccante del Barcellona ha mancato il bersaglio in tutti i suoi sette tentativi, mostrando tra l'altro anche un po' di nervosismo per l'inaspettata figura.
La gioia del rinnovo
L'infelice esibizione è arrivata a poche ore dalla firma sul suo nuovo contratto: un autografo depositato davanti agli occhi del presidente Bartomeu. "Sono molto felice, il rinnovo è quello che volevo – ha dichiarato alla tv blaugrana – E' una grande soddisfazione che mi rende orgoglioso. Ora devo continuare su questa strada e vincere nuovamente con il Barcellona. La mia priorità sono infatti i successi di squadra, ovviamente se arrivano anche soddisfazioni personali sono contento".
Arrivato in Spagna nell'estate del 2014, dopo aver entusiasmato i tifosi del Liverpool, l'uruguaiano ha giocato più di 100 partite con la formazione di Luis Enrique e segnato un totale di 97 reti in tre stagioni: 0,83 gol a partita, una media impressionante che ha permesso a Suarez di vincere per ben due volte la Scarpa d'Oro: "In questi anni ogni singolo momento che ho giocato per il Barcellona è stato bello. Giocare qui mi ha aiutato a migliorare molto come persona. C'è molta umiltà nella squadra e quando si gioca con il miglior giocatore del mondo si imparano molte cose e non si sente la fatica".