Staffelli a Tavecchio: “Lei presidente della Lega Serie A? Allora il Tapiro è per noi italiani”
A finire nel mirino del temutissimo inviato di Striscia la Notizia, Valerio Staffelli questa volta è stato Carlo Tavecchio. Un siparietto a dir poco curioso quello tra il portatore del Tapiro d'Oro e l'ormai ex presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Staffelli infatti prima ha consegnato l'ironico riconoscimento all'ex massimo dirigente del calcio italiano e poi lo ha tenuto per sé, in virtù della possibile elezione di Tavecchio alla presidenza della Lega Serie A.
Tavecchio nel mirino di Striscia la Notizia, ecco perché
A Milano l'inviato di Striscia la notizia che ha provato a consegnare a Carlo Tavecchio il Tapiro d'Oro, come si legge in un comunicato del programma satirico Striscia la Notizia. Il motivo della spedizione di Staffelli è legato alla possibilità che l'ex presidente della Figc, costretto a dimettersi dopo il flop mondiale dell'Italia, possa essere eletto alla presidenza della Lega Serie A.

Tavecchio possibile presidente della Lega Serie A
Tavecchio sorpreso da Staffelli ha parlato della possibile nuova carica dichiarando di non saperne nulla. Nell'occasione è tornato sulla mancata qualificazione dell'Italia a Russia 2018 per chiarire che la scelta del ct Ventura non è stata fatta solo da lui: "Non so niente, mi creda. Io sono tifoso della mia nazionale, il pensiero che mi turba ancora è di non andare al mondiale. L'abbiamo scelto in tanti l'allenatore, io ero d'accordo perché in quel momento l'allenatore migliore era lui"
Colpo di scena, Staffelli revoca il Tapiro a Tavecchio
Ecco allora il colpo di scena. Staffelli alla luce della possibile elezione di Tavecchio ai vertici della Lega Serie A ha deciso di tenersi il Tapiro d'Oro, in quanto in questo caso a suo dire ad essere "attapirati" sarebbero gli italiani: "Visto che rischiamo di averla presidente della Lega Calcio, ce lo teniamo noi italiani". Questa la replica del dirigente: "Lo tenga lei! Non mi spinge e non mi manda nessuno. La disponibilità quando vogliono c'è, altrimenti io sono un uomo contento".