Spalletti: “Il gap con Napoli e Juve non c’è più. Icardi? Rimane all’Inter”

Dopo le due partite in casa contro Torino e Atalanta, l'Inter di Luciano Spalletti sale sull'aereo in partenza per Cagliari dove tra poche ore affronterà la squadra di Lopez. A palare di questa trasferta insidiosa, è stato lo stesso tecnico nerazzurro dal quartier generale della Pinetina: "I rossoblu giocano bene a calcio e sanno qual è la strada per arrivare all’obiettivo finale – ha esordito Spalletti – Io sono soddisfatto della squadra, ma abbiamo ancora margini di crescita. Siamo imbattuti ma dobbiamo chiederci perché non abbiamo sempre vinto. In ogni caso non dovremo abbassare la guardia di un centimetro".

Al Sant'Elia l'Inter cercherà dunque di tenere il passo con le altre concorrenti alla lotta per il tricolore: "Per il momento il gap con le grandi non c’è più, ma bisogna dare seguito a quello che si è fatto, ripartire da zero e mettere sul campo la nostra qualità".

Spalletti si fida di Icardi

Contro l'undici di Lopez, l'Inter dovrebbe scendere in campo con il solito 4-2-3-1: modulo che verrà messo in campo dai titolarissimi di Luciano Spalletti. Tra questi anche Mauro Icardi: capitano e leader della squadra nerazzurra. A sole due reti dal capocannoniere Immobile, l'argentino è in uno strepitoso momento di forma.

I suoi tredici gol in campionato, hanno inoltre risvegliato l'interesse di alcuni grandi club europei come il Real Madrid. Durante la conferenza stampa, Spalletti ha sgombrato il campo dagli equivoci e blindato il suo attaccante: "E chi è che non vuole Icardi? Secondo me lo vogliono tutti – ha scherzato il tecnico – Io so che lui è attaccato ai compagni e alla città. Lo vedo totalmente innamorato dell’Inter. Se chiedete a lui se resterà per sempre all'Inter la risposta sarà "perché solo per sempre?". Per cui io sono tranquillo".