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Sorteggio avvelenato in Champions, l’ironia social sulla ‘manina’ di Zanetti

Web scatenato: l’ex capitano, oggi vice-presidente dell’Inter, ha estratto dall’urna un avversario durissimo per la Juve, il Bayern Monaco. E c’è chi in Rete lo ritrae sorridente per l’esito del sorteggio.
A cura di Maurizio De Santis
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And the winner is… No, quella è un'altra cosa. Quando peschi dall'urna il nome della squadra che dovrà affrontare avversari del calibro di Bayern Monaco e Barcellona è meglio assumere un'espressione impassibile, glaciale. Javier Zanetti, ex capitano e oggi vice-presidente dell'Inter, è stato impeccabile eppure è finito nel tritacarne del Web che ha ironizzato sulla manina poco propizia che ha associato – previo estrazione – la ‘pallina' dov'era contenuto il bigliettino della Juve proprio ai tedeschi di Pep Guardiola. C'è chi s'è divertito a focalizzare l'attenzione sul modo di mescolare i bussolotti e chi, invece, ha lasciato che la satira anti-bianconera si scatenasse fino a leggere sul volto dell'ex campione argentino un accenno di sorriso ad abbinamento avvenuto. Insomma, come testimonial è stato pessimo a sentire la sponda juventina mentre è stato perfetto per l'altra metà del cielo che ‘odia' (in senso sportivo) la vecchia signora e, a costo di andare contro gli interessi stessi dell'Italia nel Rankig Uefa, ha gioito quando ha pensato a Lewandowski che prende a pallate la difesa torinese.

Sotto la Mole non ridono, all'ombra del Cupolone va anche peggio… Il modo in cui la Roma s'è qualificata agli ottavi di Champions e le prestazioni tutt'altro che brillanti in campionato hanno fatto sì che trovarsi di fronte al Real Madrid è sembrato un tiro mancino della sorte (considerato che la finalissima di quest'edizione è in programma a San Siro). Un brutto scherzo scandito dal fotomontaggio di qualche buontempone che immortala – per scherzo – Zanetti sorridente e soddisfatto per l'esito toccato alle rivali di sempre dei nerazzurri. "Prima o poi bisogna affrontarle tutte – ha commentato l'ex capitano dell'Inter -. Sono due grandi sfide che vedono, l'uno di fronte all'altra, squadre che hanno una grande tradizione. Vediamo cosa accadrà".

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