Sognare non costa nulla: ecco come potrebbe essere la nuova Inter di Spalletti

La sconfitta di Genova ha lasciato il segno sulla truppa di Luciano Spalletti: atteso dal Benevento di De Zerbi e da una più che probabile contestazione di San Siro. Scavalcata dalla Lazio in classifica, l'Inter è tornata ad essere nel mirino della critica ed è al momento quinta e fuori dalla Champions League della prossima stagione: un piazzamento che, se dovesse esser confermato a fine stagione, potrebbe creare l'ennesimo ribaltone nella rosa del tecnico toscano.
Nonostante il mercato estivo sia ancora lontano, le voci e le indiscrezioni su eventuali trattative nerazzurre non si sono mai fermate. Ausilio e Sabatini hanno infatti mostrato interesse per diversi giocatori, tra cui molti "top player" che hanno già acceso l'entusiasmo della tifoseria. Oltre al "Flaco" Pastore, trattato nello scorso gennaio e ad un passo dal vestire il nerazzurro, sul taccuino dei dirigenti milanesi ci sarebbero anche i nomi di Stefan de Vrji e Federico Chiesa.

L'incognita Icardi
In attesa di conoscere da vicino Lautaro Martinez, giovane attaccante argentino del Racing Club di Avellaneda già bloccato, e di scoprire quale sarà il destino di Mauro Icardi (tentato dai "top club" europei), l'Inter rimane alla finestra anche per le altre zone del campo. Se per i pali piace Cragno del Cagliari, per il centrocampo il sogno rimane quello di mettere le amni su un profilo di fascia alta come quello di Vidal o di Nainggolan.
Della formazione "virtuale" citata pochi giorni fa proprio dallo stesso Spalletti, potrebbero far parte anche i vari Ramires, Torreira, Sturridge. Il tutto senza dimenticare il mercato di casa nostra e i profili di Barella, Verdi e Berardi. Il mercato ipoteticamente stellare della società meneghina, è però vincolato al piazzamento Champions e al solito problema del bilancio del club: già affrontato in precedenza e già colpito dall'Uefa con il Fair Play Finanziario.