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Skorupski, Astori, Ljajic e Destro i rimpianti della Roma

Tanti calciatori ceduti dai giallorossi la scorsa estate stanno brillando in questa stagione. Skoruspki sta difendendo egregiamente la porta dell’Empoli. Astori ha riconquistato la nazionale, mentre Ljajic è uno dei trascinatori dell’Inter. Poker di reti per Destro e brillano anche i giovani Sanabria, Paredes e Pellegrini.
A cura di Alessio Morra
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A Walter Sabatini e a Rudi Garcia in queste settimane sicuramente sono fischiate le orecchie. Perché tanti calciatori che la Roma ha avuto nella propria rosa e che ha ceduto la scorsa estate in questa prima parte di stagione stanno dimostrando di avere un eccellente rendimento e di conseguenza hanno prodotto grandi rimpianti nella società, nello staff e anche nei tifosi giallorossi. L’elenco è abbastanza lungo. Perché stanno facendo faville il portiere Skorupski, il difensore Astori, il serbo Ljajic, il giovane Sanabria e da qualche settimana pure Destro.

Skorupski e Astori – Agli ordini di Marco Giampaolo, il polacco Skorupski ha effettuato un salto di qualità impressionante e forse anche inaspettato. La sua esperienza romana si era di fatto conclusa nella gara di ritorno degli ottavi di Europa League con la Fiorentina in cui Skorupski aveva combinato disastri. Ieri contro il Verona è stato fantastico ed ha praticamente regalato tre punti d’oro all’Empoli. In Bundesliga parecchie squadre hanno messo gli occhi su di lui. Astori nella difesa a tre di Paulo Sousa è tornato quello di una volta e con pieno merito ha riconquistato la maglia della nazionale. Gli errori di Rudiger stanno facendo rimpiangere ulteriormente il centrale viola.

Ljajic, Destro – Il calciatore che sicuramente è maggiormente progredito lontano da Roma è stato Adem Ljajic che ha conquistato con pieno merito il posto da titolare nell’Inter di Mancini. Il serbo ha deciso la sfida con il Genoa ed è stato uno dei migliori contro il Napoli la scorsa settimana e mettendo il dito nella piaga dopo il match con i rossoblu ha detto: “Spero che alla Roma si stiano mangiando le mani”. Mattia Destro invece dalla Roma, nonostante un’ottima media realizzativa, è stato ceduto a titolo definitivo al Bologna e con l’arrivo di Donadoni ha realizzato quattro gol in quattro partite – due al Napoli, uno all’Atalanta e uno alla Roma.

I giovani – Non bisogna affatto dimenticare tra i rimpianti giallorossi il sudamericano Paredes, uno dei migliori dell’Empoli, il diciannovenne Lorenzo Pellegrini, che con il Sassuolo ha realizzato il suo primo gol in Serie A, e Toni Sanabria. Il paraguaiano preso nel mercato invernale del 2014 dal Barcellona sta facendo cose eccezionale con lo Sporting Gijon e sul mercato viene già valuto dieci milioni di euro.

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