Serie A Torino, partenza sprint: la migliore negli ultimi 20 anni
Ottime notizie in casa granata dopo la quarta giornata di campionato che ha visto gli uomini di Ventura vincere in maniera convincente anche contro la Sampdoria grazie alla doppietta di Fabio Quagliarella che ha proiettato il Torino nelle parti alte della classifica a due lunghezze dalla capolista Inter. Un avvio importante che conferma il lavoro svolto fin qui dalla gestione Cairo e dalla nuova campagna acquisti estiva e il progetto tecnico di continuità, producendo i primi importantissimi frutti. A dimostrazione dell'ottimo lavoro svolto un dato statistico: era dal lontanissimo 1993 che i granata non partivano così bene in campionato.
La formazione granata è a sorpresa – ma meritatamente – seconda in classifica dopo quattro giornate di campionato grazie alle tre vittorie e ad un pari all'attivo. Solo l'Inter, a punteggio pieno a quota 12, ha fatto meglio e ciò significa che se il buon giorno si vede dal mattino, potrebbe essere davvero una stagione trionfale per il Toro soprattutto oggi che vede dall'alto verso il basso i cugini bianconeri in ritardo in fondo alla classifica. Una soddisfazione nella soddisfazione visto che anche Torino come tutte le piazze dei derby vive quotidianamente il confronto tra le due squadre cittadine.
Ma ci sono i presupposti perché non sia un semplice fuoco di paglia. Tra i protagonisti dell'ascesa del Torino c'è sicuramente Fabio Quagliarella, che ha deciso il match di ieri con la Sampdoria con una doppietta. L'attaccante stabiese ha segnato in tutto ben 10 reti ai blucerchiati, di cui tra l'altro è un ex: è la squadra di A a cui ha fatto più goal e nell'ultimo match ha portato tre punti pesantissimi. E' lui al momento il top scorer del Torino con 4 centri all'attivo e si è confermato uno dei più prolifici bomber di Serie a visto che in tutto sono 92 le sue marcature in massima serie, ad un passo il traguardo della tripla cifra.
se Quagliarella è il fiore all'occhiello in campo, il calciomercato estivo si è rivelato a dir poco azzeccato. Baselli e Acquah si sono subito impadroniti del centrocampo, rivelando anche un ottimo fiuto realizzativo con 3 goal in campionato (più uno in Coppa Italia) per l'ex atalantino, 2 totali (equamente distribuiti tra le due competizoni) per il ghanese. C'è anche la lieta conferma di Bruno Peres: il brasiliano garantisce quantità e qualità sulla corsia destra, come dimostrato nella gara con la Samp in cui è stato uno dei migliori in campo. Ed ora c'è anche il calendario a dare una mano alla squadra di Ventura con Chievo, Palermo e Carpi le prossime avversarie in palinsesto. Nessun avversario impossibile, in attesa di continuare a far punti, trovare la giusta convinzione nei propri mezzi e provare a fare gli sgambetti che contano alle ‘big' di Serie A.
