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Calciomercato, ufficiale: Baselli e Zappacosta sono del Torino

I due giocatori hanno firmato il contratto con il club granata, nel pomeriggio di oggi. Doppio colpo per il presidente Urbano Cairo che ha reinvestito parte della somma incassata dalla cessione di Darmian.
A cura di Alberto Pucci
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Torna a muoversi anche in entrata il mercato del Torino di Urbano Cairo. Dopo la conferma di Benassi e gli arrivi importanti di Avelar, Acquah e Obi, la società granata ha messo le mani su due giovani giocatori contesi da diverse squadre: Daniele Baselli e Davide Zappacosta. Entrambi punti fermi della nazionale Under 21, i due hanno firmato nelle ultime ore davanti agli occhi di Urbano Cairo dando il via ufficiale alla loro nuova esperienza piemontese. Sia il difensore che il centrocampista, sono cresciuti nel vivaio dell'Atalanta: squadra con la quale hanno giocato la scorsa stagione. Ad entrambi, dopo il summit al quale hanno partecipato anche il presidente orobico Percassi, Pierpaolo Marino e i due agenti, è stato fatto firmare un contratto quadriennale dalle cifre ancora "top secret". Ora la palla passa in mano di Giampiero Ventura che, dopo aver salutato Matteo Darmian, attende i due nuovi acquisti nel ritiro di Bormio.

Nonostante le cessioni importanti di questi ultimi mesi (prima Immobile e Cerci, poi Darmian), il presidente granata Urbano Cairo non ha mai smesso di credere nel progetto e di reinvestire parte delle somme incassate. I colpi Baselli e Zappacosta sono destinati a lasciare il segno. Sul centrocampista c'era da tempo il Milan che aveva, addirittura, bloccato il 23enne di Manerbio. Su Zappacosta, invece, si era fatto nuovamente sotto il Napoli, alla costante ricerca di terzini dopo aver visto partire, con destinazione Inghilterra, il suo primo obiettivo per la fascia: Darmian. Nelle prossime ore, Cairo e Petrachi torneranno in "campo" anche per provare a chiudere l'affare Carbonero. Il colombiano di proprietà della Roma, e reduce dal prestito di Cesena, potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto a favore dei granata. La dirigenza del Toro deve ora trovare un punto di incontro anche con il giocatore, che ha un ingaggio leggermente alto per i parametri del club torinese.

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