Serie A, cross al bacio: Birsa guida la top 10, sale sul podio Viviani, in calo Candreva
La Serie A vista fino a queste prime 10 giornate sta mettendo in mostra un calcio spettacolare, emozionante e soprattutto molto equilibrato fra le varie squadre. Tante infatti sono le compagini che si stanno distinguendo per prestazioni ottimali in campo e numeri da capogiro. Ma più che della squadra in sé, oggi vogliamo focalizzare la nostra attenzione sui calciatori, i singoli individui. Nello specifico, parliamo di coloro i quali con i loro cross riusciti sono stati in grado di creare occasioni da gol pericolosi.
Cerchiamo quindi di fare una sorta di classifica dei migliori 10 calciatori che hanno effettuato il maggior numero di cross corretti in queste prime giornate di campionato. Spiccano tanti nomi di top player della nostra Serie A, ma anche delle cosiddette ‘provinciali’. Su tutti, troviamo uno dei centrocampisti più talentuosi del nostro campionato italiano che con una delle matricole di questa stagione, sta facendo notare le sue enormi qualità. Scopriamo insieme di chi si tratta.
Birsa fa felice il Chievo
Non troverete il nome di Valter Birsa fra i calciatori più forti del mondo. Certo, lo sloveno si è distinto già qualche anno fa per classe e intelligenza tattica che lo hanno incoronato come uno dei calciatori più dotati tecnicamente di tutta la Serie A. Col Chievo, dopo la negativa esperienza al Milan, sembra essere rinato. Nell’attuale campionato, dopo appena 10 giornate, è già a quota 24 cross completati che hanno creato occasioni pericolosi per la testa dei vari Inglese, Pucciarelli e Pellissier.
Il suo ruolo crea molta confusione agli avversari che a causa della sua incredibile imprevedibilità e velocità di gamba. I difensori stentano a riuscire a marcarlo. Bravo soprattutto sui calci da fermo, Birsa è riuscito pian piano a diventare leader assoluto di questa squadra che con Maran in panchina ha trovato una solidità che difficilmente si vede in Serie A.
La Lazio punta tutto su Luis Alberto
Che Simone Inzaghi avesse creato un giocattolo apparentemente indistruttibile come la sua Lazio attuale è sotto gli occhi di tutti. Ma che riuscisse addirittura a cambiare le sorti della carriera di una determinato calciatore non ce l’aspettavamo. Già, perchè il miracolo compiuto nei confronti di Luis Alberto è davvero incredibile. Calciatore, lo spagnolo, arrivato la scorsa stagione per sostituire Candreva finito all’Inter, finito poi in panchina per tutto il resto del campionato.
Quest’anno invece, da sicuro partente, è diventato il fulcro del centrocampo biancoceleste, riuscendo ad essere fondamentale negli automatismi tattici del tecnico del club laziale. Per lui il secondo posto per numeri di cross riusciti, ben 23, solo uno in meno di Birsa. Fondamentale per Immobile che a lui deve una buona fetta del suo score relizzativo attuale.
Viviani nota lieta di questa Spal
Non c’è molto da dire sulla Spal di Semplici. Quest’anno la squadra di Ferrara ha fatto il suo ritorno in Serie A e a parte qualche sporadica prestazione positiva, come ad esempio il pareggio all’Olimpico contro la Lazio o la vittoria contro l’Udinese in casa, non è mai riuscita ad essere continua. Di certo la colpa non può essere attribuita al mercato che, oltre ad aver portato un calciatore come Borriello, esperto della Serie A, ha visto a centrocampo l’approdo di un ex vivaio Roma: Federico Viviani.
Per lui i cross riusciti in questo inizio di campionato sono stati 21, tanti decisivi per la finalizzazione in rete dei palloni serviti ai vari attaccanti che si alternano nell’attacco del club ferrarese. Giocatore che sposta gli equilibri capace di essere fondamentale soprattutto sui calci da fermo, autentica specialità della casa.
La Fiorentina si coccola Biraghi
Dopo Milic e Maxi Olivera, la Fiorentina ha finalmente trovato un terzino sinistro degno di questo ruolo e in grado di sostituire gente come Pasqual o Vargas che in passato in Toscana hanno fatto grandi cose lungo l’out mancino. Cristiano Biraghi ha infatti sorpreso tutti. Reduce da un campionato negativo a Pescara culminato, lo scorso anno, con la retrocessione degli abruzzesi di Zeman in Serie B, ha avuto la possibilità di rilanciarsi con la squadra di Pioli grazie alla fiducia incondizionata di Corvino che l’ha voluto fortemente portare alla corte dell’ex tecnico dell’Inter.
I suoi cross riusciti sono 19 fino a questo momento, un numero che siamo certi continuerà a salire in questa giovane Fiorentina che diverte per varietà di calciatori e entusiasmo dei tanti giovani che compongono la rosa della squadra toscana. Grande merito va a Pioli che ha creduto molto nel progetto e nello specifico in Biraghi diventato ormai punto fermo della retroguardia viola.
Papu Gomez continua ad incantare Bergamo
Sono praticamente terminati gli aggettivi per descrivere le prestazioni del Papu Gomez con l’Atalanta. L’argentino scende in campo praticamente anche con una gamba (leggermente infortunato ultimamente), così come dimostrato come l’Apollon in Europa League e in campionato nell’ultima gara vinta in casa contro il Verona. Bravo a trasformare un’azione da difensiva in offensiva, spesso spostandosi lungo l’out mancino, riesce a crearsi lo spazio giusto per crossare e mandare in porta i suoi compagni.
I vari Petagna, Cornelius, Cristante e Ilicic infatti, saranno sempre grati all’ex Catania per i 18 cross corretti in totale che hanno contribuito quest’ultimi a realizzare anche gol importanti. Leader assoluto e calciatore che ha meritato davvero la convocazione con la Nazionale argentina di Sampaoli.
Candreva guida il resto della top 10
Non c’è invece da sorprendersi nel guardare il nome di Antonio Candreva in questa top 10. L’esterno offensivo dell’Inter è fermo a quota 18 cross totali corretti in campionato, proprio come Gomez. Tanti sono quelli effettuati in campionato fino a questo momento, non sempre perfetti però per servire Icardi al centro dell’area o l’accorrente Perisic da sinistra.
A seguire l’ex Lazio troviamo De Paul dell’Udinese che dopo una prima stagione di rodaggio in Italia, quest’anno sembra aver trovato le misure giuste. Fino ad oggi ha completato ben 17 cross. A quota 17 troviamo invece Ghoulam del Napoli e Ilicic dell’Atalanta. Il primo ha proprio compiti di questo tipo nel gioco perfezionato partita dopo partita da Sarri.
L’algerino ha infatti il compito di essere l’uomo in più nell’azione offensiva azzurra con ordini di inserimento precisi. Per il secondo invece, vale lo stesso discorso di Gomez. I due spesso si alternano in fase d’attacco nell’Atalanta creando quell’imprevedibilità importante per mandare in porta gli attaccanti bergamaschi con cross al bacio. Chiude la top 10, a sorpresa, Cacciatore del Chievo a quota 15 cross completati in totale.
