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Serie A, Atalanta-Roma: risultato, tabellino e pagelle commentate

Termina con un pirotecnico 3-3 il match con vista sull’Europa tra Atalanta e Roma con i giallorossi che dopo esser stati in vantaggio di tre gol (doppietta per un ritrovato Dzeko) si sono visti rimontare dalle reti di Castagne, Toloi e dal solito Duvan Zapata (14° centro nelle ultime 8 gare di campionato) che pochi secondi prima aveva anche fallito un calcio di rigore assegnato con l’ausilio del Var.
A cura di Michele Mazzeo
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Termina con un pirotecnico 3-3 lo scontro diretto per l'Europa tra Atalanta e Roma al termine di un match dall'incredibile andamento. I giallorossi infatti erano andati addirittura in vantaggio di tre gol grazie alla doppietta del ritrovato Edin Dzeko e alla rete di Stephan El Shaarawy, salvo poi vedersi rimontare dall'Atalanta spinta dalle giocate del Papu Gomez e dai sigilli di Castagne, Toloi e del solito Duvan Zapata (che pochi secondi prima del gol del pareggio aveva fallito un calcio di rigore assegnato con l'ausilio del Var) Detto ciò andiamo a vedere nel dettaglio le migliori e le peggiori prestazioni del match dell'Atleti Azzurri d'Italia della 21a giornata della Serie A 2018/2019 tra l'Atalanta di Gian Piero Gasperini e la Roma di Eusebio Di Francesco.

Dzeko si sblocca, Zapata sbaglia ma segna ancora

Ci si aspettava Duvan Zapata (13 gol nelle 6 gare) ed ecco invece che il primo a battere un colpo nel duello a distanza tra centravanti è Edin Dzeko (2 reti in campionato prima di questo match). Il bosniaco infatti ci mette soltanto tre minuti per trasformare una pregevole combinazione tra Kolarov e Zaniolo nel vantaggio giallorosso mostrando, a tu per tu con Berisha, quella freddezza che sembrava aver smarrito in questa prima parte di stagione. Il suo collega in maglia orobica ci mette invece un po' di più ad entrare in partita e dar vita a quello che sarà un duello molto fisico con il greco Manolas, ma a timbrare il cartellino appena dopo la mezzora di gioco è nuovamente Dzeko che lanciato in profondità da una perfetta verticalizzazione di Steven N'Zonzi tiene a bada Toloi, aggira Berisha e deposita in rete il pallone del 2-0 che gli vale la doppietta personale.

Nella ripresa invece la scena se la prende il centravanti colombiano che prima spreca un calcio di rigore calciando il pallone sopra la traversa e dopo pochi secondi riesce a rifarsi vincendo il primo duello di giornata con Manolas e depositando in rete il gol dell'incredibile 3-3, il 15° sigillo personale (il 14° nelle ultime 8 partite di Serie A). Si eclissa invece l'attaccante bosniaco della Roma che, a parte qualche intervento in fase di ripiegamento, trova pochissimi palloni giocabili nella metà campo orobica.

Gomez e Zaniolo illuminano, Ilicic sprecone

Altro duello a distanza molto interessante andato in scena nella gara dell'Atleti Azzurri d'Italia è quello che ha visto protagonisti gli esperti trequartisti atalantini Alejandro Gomez e Josip Ilicic da un lato e i giovani rifinitori Nicolò Zaniolo, Lorenzo Pellegrini e Stephan El Shaarawy dall'altra. Insieme ai due centravanti infatti sono stai loro i principali attori delle tantissime iniziative offensive delle due squadre da un lato all'altro del campo. Il primo dei cinque ad incidere sul match è il più giovane della truppa, vale a dire il classe '99 Zaniolo che, nell'inedita posizione di esterno di destra (nella quale si districherà alla grande), estrae immediatamente fuori dal cilindro un pregevole assist di petto che permette a Edin Dzeko di sbloccare il match dopo appena tre minuti di gioco.

Ci pensano poi il Papu Gomez e Ilicic a guidare la veemente reazione dell'Atalanta ma, difettano entrambi in termini di precisione al momento della conclusione, mentre Pellegrini si rende utilissimo nei panni di regista avanzato e uomo di raccordo tra la mediana e l'attacco giallorosso. Prima dell'intervallo sono però nuovamente i trequartisti capitolini a salire in cattedra con Zaniolo che regala il suo secondo assist di giornata mettendo El Shaarawy in condizione di mettere a segno il gol del 3-0. Ma a regalare l'ultimo squillo della pirotecnica prima frazione è il Papu Gomez che, dopo esser stato liberato in area da un illuminante colpo di tacco di Ilicic, regala a Thimoty Castagne la possibilità di accorciare le distanze con un colpo di testa che sorprende l'estremo difensore ospite Robin Olsen dopo aver sovrastato un rivedibile Rick Karsdorp.

Non cambia molto nella ripresa con l'Atalanta che prova a spingere di più sulle corsie laterali, soprattutto a destra con Hateboer, e in zona offensiva continua ad affidarsi alle combinazioni tra i suoi due uomini più tecnici che però continuano ad avere diversi problemi in fase di finalizzazione (clamoroso l'errore di Ilicic a tu per tu con Olsen su assistenza del Papu in avvio di secondo tempo) ma non nella rifinitura con l'argentino che confeziona il suo secondo assist di giornata in occasione del gol del 2-3 realizzato da Toloi. Lo sloveno si rifa qualche minuto più tardi quando puntando Kolarov in area giallorossa si conquista (grazie al Var) il rigore che Zapata però non riuscirà a trasformare calciando il pallone alto sopra la traversa e con l'assist regalato allo stesso attaccante colombiano in occasione del 3-3. Nella ripresa spariscono invece dal campo i trequartisti giallorossi che faticano ad incidere sulla trequarti nerazzurra.

Raffronto statistico tra Zaniolo e Gomez (fonte SofaScore)
Raffronto statistico tra Zaniolo e Gomez (fonte SofaScore)

Mancini delude, Toloi croce e delizia, cede anche Manolas

Giornata da dimenticare invece per quasi tutti i difensori scesi in campo all'Atleti Azzurri d'Italia. Da un lato difatti Djimsiti e Mancini (obiettivo di mercato dei giallorossi e sostituito in avvio di ripresa da Palomino) soffrono la grande vivacità degli attaccanti ospiti commettendo anche diversi errori individuali alcuni dei quali risultano decisivi nelle reti realizzate dai capitolini. Dall'altra Ivan Marcano fatica a contenere la grande tecnica e la grande abilità nell'uno contro uno di Josip Ilicic. Tiene botta invece Kostas Manolas che riesce a limitare lo strapotere fisico di Duvan Zapata (tranne nell'occasione del gol del 3-3), mettendo spesso anche una pezza sulle disattenzioni dei compagni di reparto. Gara a fortune alterne invece per l'ex Toloi che dopo un primo tempo di grande difficoltà, nella ripresa guida la riscossa dei padroni di casa facendosi valere anche in zona gol: è lui infatti a siglare di testa la rete del 2-3 che al quarto d'ora del secondo tempo riapre definitivamente il match.

Le fasce d'attacco di Atalanta e Roma nel match dell'Atleti Azzurri d'Italia (fonte WhoScored)
Le fasce d'attacco di Atalanta e Roma nel match dell'Atleti Azzurri d'Italia (fonte WhoScored)

Tabellino e voti

ATALANTA (3-4-1-2): #1 Berisha 6; #2 Toloi 6, #19 Djimsiti 5, #23 Mancini 5 (dal 53′ #6 Palomino 6); #33 Hateboer 6.5, #15 De Roon 5.5, #88 Pasalic 5.5, #21 Castagne 6; #10 Gomez 7; #72 Ilicic 6.5 (dal 84′ #99 Barrow sv), #91 Zapata 5.5. All. Gasperini 6.5.

ROMA (4-2-3-1): #1 Olsen 5.5; #2 Karsdorp 5 (dal 78′ #21 Fazio sv), #44 Manolas 6, #15 Marcano 5, #11 Kolarov 5.5; #4 Cristante 6, #42 Nzonzi 6; #22 Zaniolo 6.5, #7 Lo. Pellegrini 5.5 (dal 65′ #24 Florenzi 5.5), #92 El Shaarawy 6.5; #9 Dzeko 7. All. Di Francesco 5.5.

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