Schweinsteiger eroe di Germania: entra, segna e festeggia il quarto Europeo
Ha 31 anni suonati, tre Europei alle spalle, altrettanti mondiali, una carriera prestigiosa con la maglia e i colori del Bayern Monaco, capitano della Germania. Bastian Schweinsteiger, al suo quarto europeo, però non è giocatore da accontentarsi e dormire sugli allori conquistati e così, al debutto contro l'Ucraina trova anche il tempo di segnare la rete del 2-0 che sancisce la vittoria dei campioni del Mondo. Il tutto entrando a pochi istanti dalla fine del match e segnando al primo pallone utile concessogli. Un campione intramontabile, considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione ed in circolazione e che a Euro2016 non doveva nemmeno partecipare. Con la maglia del Bayern Monaco ha conquistato 8 Bundesliga, 7 Coppe di Germania, 2 Coppe di Lega, 2 Supercoppe di Germania, 1 Champions League (di cui 2 finali perse), 1 Supercoppa Europea, 1 Mondiale per Club.
Dall'infortunio alla convocazione – Bastian Schweinsteiger non doveva nemmeno esserci in Francia, per lui l'avventura a Euro2016 era già finita ancor prima di iniziare. Ma il centrocampista e capitano della Nazionale tedesca ha bruciato le tappe e ha recuepato in modo straordinariamente veloce dall'infortunio al ginocchio. Il tutto in tempo per giocare gli Europei di Francia con la Germania, permettendo al ct Joachim Loew di inserirlo nella lista dei 23 per l'Europeo che si è chiusa il 31 maggio scorso.
Niente nozze, siamo tedeschi – E Schweinsteiger ha ripagato la fiducia di ct e compagni nel migliore dei modi subito, a inizio Europeo andando a segno al debutto. Dopotutto proprio per la Germania aveva deciso di rinunciare a tutto: il giocatore, davanti alla convocazione per la Francia, aveva infatti deciso di rinviare il matrimonio con la tennista Ana Ivanovic per dedicarsi completamente ai campioni del mondo in carica.
Obiettivo di mercato – Schweinsteiger nell'estate dell'anno scorso ha deciso di accettare la corte del Manchester United di Louis van Gaal, dopo anni straordinari in Bundesliga con i colori del Bayern Monaco con cui ha vinto tutto. Purtroppo i risultati inglesi non sono stati quelli sperati per via di vari infortuni: 29 le presenze complessive, solo 18 in Premier League, e una rete all’attivo. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2018 ma gli estimatori non gli mancherebbero, come l’Inter che ci sta facendo più di un pensiero e l’assist ai nerazzurri potrebbe arrivare proprio da un amico come José Mourinho che ha diversi altri obiettivi per rinforzare il centrocampo dei Red Devils.
