Scandalo in Colombia: denunciato l’arbitro Oscar Ruiz per molestie sessuali
Si chiama Oscar Julian Ruiz, fa l'avvocato ed è uno degli arbitri più importanti in Colombia. Il quarantanovenne fischietto, nato a 75 km a sud-est di Bogotà, è da qualche ora nel mirino della critica per alcune rivelazioni rilasciate da due colleghi: Harold Perilla e Carlos Chavez. I due arbitri hanno infatti accusato Ruiz di averli molestati sessualmente e di averli ricattati. "Dal 2007 e fino al momento in cui ho smesso di arbitrare, Ruiz mi molestava in continuazione – ha spiegato Perilla – Tentava di toccarmi i testicoli e le natiche, faceva insinuazioni. Diceva che poteva farmi arrivare lontano, perché aveva molto potere".
Le pesanti accuse di Perilla
Ruiz, che aveva il compito di selezionare i membri del direttivo dell’Associazione arbitri (l’organo che stabilisce le designazioni), non sarebbe stato però il solo ad avere attenzioni particolari verso Perilla: "Imer Machado (ex arbitro internazionale e membro del Consiglio Arbitrale della Federazione colombiana, ndr) è venuto vicino a me e mi ha toccato i testicoli. È stato terribile, poi mi ha preso per le natiche e ha iniziato a parlare disprezzando il mio lavoro. Non l'ho denunciato prima, ma lo faccio adesso".
La Colombia nel caos
A rivelare il "vizietto" di quello che è sempre stato considerato il miglior arbitro del Sudamerica, con presenze in ben tre mondiali e in 106 gare di Coppa Libertadores, è stato anche Carlos Chavez: "Ruiz mi ha toccato i testicoli mentre uscivo dalla doccia, dicendomi che si trattava di un pagamento". Due rivelazioni che hanno ovviamente creato un terremoto in Colombia: paese già balzato agli onori delle cronache per le presunte accuse di molestie sessuali anche nella Nazionale femminile Under 17. In merito a questo scandalo, la procura generale colombiana ha infatti citato in giudizio Didier Alfonso Luna, il tecnico della nazionale contro il quale ci sarebbero già due denunce: una di queste presentata dall'ex fisioterapista della nazionale U-17.