Sassuolo: Di Francesco in bilico. Berardi vale 50 milioni
Il Sassuolo dopo aver conquistato una straordinaria e splendida qualificazione in Europa League quest’anno ha vissuto una stagione molto complicata. L’impegno europeo e i tanti infortuni hanno influito tantissimo sull’annata della squadra di Di Francesco, che dopo aver sconfitto l’Empoli ha ottenuto matematicamente la salvezza. E adesso con l’obiettivo minimo conquistato l'a.d. Carnevali e il presidente Squinzi incontreranno Di Francesco, che presto comunicherà le proprie intenzioni. Da anni l’allenatore abruzzese sembra pronto al grande salto. Naturalmente il Sassuolo, come ha confermato Carnevali, non vorrebbe perderlo:
Nei prossimi giorni ci incontreremo con la proprietà per capire cosa si vorrà fare e quali sono le intenzioni. Di Francesco? Credo che farà le sue valutazioni, ha richieste da società importanti, ma l’anno scorso ha deciso di portare avanti questo progetto e ci farebbe piacere continuare con lui. Eusebio è un grande allenatore e se dovesse scegliere di cambiare non sarà per un discorso motivazionale. Davanti a una proposta di un club di media classifica penso che rimarrebbe con noi, perché sa che Squinzi vuole costruire un certo tipo di squadra.
Nell’intervista rilasciata a ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento, con molta sincerità Carnevali, che ha smentito le voci che lo davano vicino all’Inter, ha parlato dei tre pezzi da novanta del Sassuolo, e cioè Berardi, Pellegrini e Acerbi. Il centrocampista tornerà alla Roma, il difensore potrebbe rimanere, mentre il trequartista realmente viene valutato 50 milioni di euro:
Per Squinzi Berardi vale 50 milioni? Lui è il nostro patron, è lui che decide, e se dice una cosa, noi dobbiamo attenderci a quello che dice. Pellegrini? La Roma dovrebbe esercitare la clausola di ‘recompra’. Acerbi invece rimarrà, ma se ci sarà una grande società a richiederlo vedremo quale sarà la decisione migliore, ma vorremmo trattenerlo per farne una bandiera del Sassuolo.