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Sarri: “Stiamo migliorando. Scudetto? Ora è una bestemmia”

Il tecnico soddisfatto dopo la vittoria del Napoli sulla Lazio, frena comunque gli entusiasmi ed esalta Higuain: “Se imparerà a muoversi sugli esterni, segnerà ancora di più”
A cura di Marco Beltrami
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Maurizio Sarri può essere soddisfatto del suo Napoli. Il perentorio 5-0 alla Lazio dopo quello al Bruges ha galvanizzato la squadra azzurra che ha dimostrato di aver iniziato ad assimilare i dettami del suo allenatore. Quest'ultimo però nel post partita ha frenato gli entusiasmi soprattutto perché ci sono ancora numerosi aspetti da migliorare. Bisogna anche fare i conti a suo giudizio con un avversario stanco per la lunga trasferta di Europa League: " Napoli sta migliorando mentalmente e fisicamente. Abbiamo fatto una buona partita e con questo modulo siamo più abili in fase difensiva. Buon approccio alla partita, loro erano anche stanchi per la lunga trasferta: questo è il grande problema dell'Europa League. Noi possiamo giovare dell'anticipo meno di quelli che disputano la Champions".

Il percorso di Higuain e compagni procede per il meglio dopo un inizio difficile. La serenità nello spogliatoio del Napoli però non è mai venuta meno, anche a livello di singoli. Sarri continua a fare le sue scelte in piena tranquillità: "Siamo sempre stati tranquilli perché la sensazione di migliorare ce l'avevamo anche prima. Questi due risultati lasciano il tempo che trovano perché non abbiamo risolto tutti i problemi. Siamo ancora in costruzione, e dobbiamo lavorare soprattutto perché possiamo migliorare la difesa. Insigne era stato fuori giovedì e avevo già l'idea di farlo giocare. Callejon stava bene e ho deciso di tenere fresco Mertens per la prossima. Higuain è di grandissima disponibilità, giovedì senza segnare era il più contento di tutti. Se imparasse ad attaccare la porta sulle vie esterne segnerebbe ancora più gol. Jorginho sta meglio di Valdifiori e gioca lui, si può cambiare spesso".

In conclusione una battuta sulle possibilità di scudetto ai microfoni di Meidaset Premium: "A Napoli ci si butta giù con facilità. Diciamo che ha detto una bestemmia (sorride, ndr). Non credo che 90’ possano cambiare una stagione, ma la cambiano i punti. In classifica, adesso, siamo a metà classifica

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