Sarri: “Higuain è un rimpianto. De Laurentiis? Mi cita spesso perché gli manco”
Esordio splendido per Maurizio Sarri, che nella prima giornata di Premier League con il Chelsea ha sconfitto per 3-0 l’Huddersfield. Un match sulla carta scontato, ma l’ex tecnico del Napoli spesso ha faticato agli esordi e perché nelle prime giornate si sa che le sorprese sono agli ordini del giorno. E invece percorso netto, senza sofferenza e primato in classifica grazie alla differenza reti.
Sarri al termine dell’incontro ha parlato ai microfoni di Sky e ha cercato di non esaltare troppo i suoi ragazzi, che però hanno mostrato a tratti di essere già sulla buona squadra, una serie di combinazioni hanno ricordato molto da vicino quelle del suo bel Napoli dell’ultimo triennio. Ieri in conferenza stampa aveva detto: “Mi serve un mese o forse due per avere il Chelsea al top”, oggi a riguardo del match ha dichiarato:
Abbiamo vinto più per le qualità dei singoli che per l’organizzazione tattica. Sono soddisfatto perché la squadra ha saputo soffrire contro un avversario fisico e alla lunga siamo venuti fuori con personalità. Quando il vero Chelsea? Sarà un percorso lungo perché i giocatori sono rientrati da poco dal Mondiale e sono arrivati da pochi giorni anche i nuovi acquisti. Il vero percorso inizia adesso.

Una battuta l’ha dedicata pure a De Laurentiis. A Sarri è stato chiesto come mai il presidente del Napoli lo cita spesso, la risposta è stata: “Vuol dire che gli manco”. Infine il tecnico ha parlato anche di calciomercato e ha ribadito, seppur in modo smorzato, il suo rammarico per il mancato arrivo di Higuain:
La società è stata disponibile, abbiamo perso un grande portiere per sua volontà e ne abbiamo preso uno giovane molto forte; un giocatore giovane che può esplodere come Kovacic e Jorginho. L’ossatura del Chelsea era già buona. Higuain è un piccolo rimpianto, ma tutte le squadre ce li hanno.