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Sandro Mazzola: “Abbattere lo stadio Meazza? Sto male solo a sentirlo”

Sandro Mazzola non vuole nemmeno sentir parlare del possibile abbattimento dello Stadio Meazza. Inter e Milan sono ormai d’accordo per lo smantellamento dello storico impianto inaugurato nel 1926, e ristrutturato in occasione dei Mondiali di Italia ’90, affinché nella stessa zona possa sorgere la nuova “casa” dei due club. La grande gloria nerazzurra però non è d’accordo e tra ricordi ed emozioni, lancia una proposta: sistemare lo stadio anche per farci giocare le riserve o i giovani talenti di Inter e Milan.
A cura di Marco Beltrami
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Sandro Mazzola non vuole nemmeno sentir parlare del possibile abbattimento dello Stadio Meazza. Inter e Milan sono ormai d'accordo per lo smantellamento dello storico impianto inaugurato nel 1926, e ristrutturato in occasione dei Mondiali di Italia '90, affinché nella stessa zona possa sorgere la nuova "casa" dei due club. La grande gloria nerazzurra però non è d'accordo e tra ricordi ed emozioni, lancia una proposta: sistemare lo stadio anche per farci giocare le riserve o i giovani talenti di Inter e Milan

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Perché Inter e Milan vogliono abbattere lo stadio Meazza

I due club di Milano sono d'accordo sul futuro del Meazza. C'è la comune volontà di smantellare lo storico impianto affinché nella stessa zona possa sorgere la nuova struttura di proprietà che, secondo le previsioni, dovrebbe essere tenuta a battesimo per la stagione 2022/2023. Le due società milanesi sono pronte a presentare al sindaco del capoluogo lombardo, il progetto per la realizzazione dell'opera, continuando ad usufruire dello storico impianto che potrebbe essere demolito solo in un secondo momento, quando vedrà la luce l'arena più moderna, funzionale e confacente all'idea di un luogo di aggregazione che va ben oltre l'aspetto sportivo. Nessun restyling dunque ma una soluzione drastica, per disporre di uno stadio nuovo di zecca.

Mazzola non è d'accordo con l'idea di abbattere lo stadio di San Siro

Intervenuto ai microfoni della trasmissione di Rai Radio 1 "Un Giorno da Pecora", la grande gloria nerazzurra Sandro Mazzola non ha nascosto la sua disapprovazione per il possibile abbattimento dello stadio Meazza: "Il possibile abbattimento dello stadio San Siro? Mi viene mal di testa solo a sentirlo, forse vale la pena mettere a posto qualcosa ogni anno e tenere l'attuale impianto. Ricordo ancora la prima volta che entrai a San Siro per giocare, avevo 19 anni. Quando salivi ed entravi in campo era un'emozione grandissima. E poi quella volta che segnai un gol alla Juve, che ci diede lo scudetto...".

L'idea di Mazzola per il Meazza

Quale soluzione allora per "salvare" il Meazza? Ecco l'idea di Sandro Mazzola: "Se si potesse metterlo a posto sarebbe meglio. Magari anche per farci giocare le riserve o i ragazzini delle squadre di Milano". Come si potrebbe chiamare il nuovo impianto milanese pronto ad ospitare le partite di Inter e Milan? Mazzola non ha dubbi: "Non si può non intitolarlo a Meazza, la Storia dell'Inter e di Milano"

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