Sabatini conferma Garcia: “Un po’ di sangue ci sarà, ma non quello del mister”
Il successo contro il Genoa, ha regalato alla Roma un Natale un po’ più sereno. I gol di Florenzi e Sadiq hanno raffreddato la panchina del mister reduce da una settimana terribile, ad alta tensione. L’abbraccio collettivo dopo il primo gol sembra aver chiarito che il gruppo è dalla parte dell'allenatore francese che nel post partita si è detto emozionato per l’atteggiamento dei suoi giocatori. Il peggio è passato? A quanto pare ancora no, visto che alla luce di quanto riportato da Sky, la dirigenza capitolina sarebbe ancora divisa sul futuro del tecnico. Il presidente James Pallotta, attualmente negli States, sarebbe pronto a dire sì all’esonero per nulla convinto dell’andamento altalenante della squadra finora, nell’evenienza di non ripetere il flop della scorsa stagione. Una presa di posizione che coincide a quanto pare con l’umore della piazza che in occasione dell’abbraccio tra Florenzi e il resto della squadra a Garcia ha fischiato sonoramente.
Dalla parte del mister invece ci sarebbe il direttore sportivo Walter Sabatini, forte dell’appoggio del direttore generale Baldissoni. Entrambi credono ancora nel progetto Garcia e sono convinti che è in arrivo un periodo di quiete dopo la tempesta. A tal proposito le parole del primo nel post partita di Roma-Genoa non lasciano spazio a dubbi sul futuro dell’allenatore: “Godetevi questa vittoria, non cercate sempre gli schizzi di sangue che oggi non ci saranno. Un po’ di sangue ci sarà ma non sarà quello del mister”. Un modo di rivalutare anche l’operato dell’uomo mercato giallorosso che ha proseguito: “Ha segnato un bambinone del ‘97 che valeva 300 mila euro ed ora sciaguratamente vale 5 milioni”. La pausa natalizia dunque arriva a pennello e permetterà alla Roma di riorganizzare le idee in vista della ripresa, quando sarà ancora vietato sbagliare, soprattutto per il mister