Russia, calciatori scommettono contro sconfitta propria squadra. Squalificati per 2 anni
La Russia del calcio a pochi mesi dai Mondiali in casa, deve fare i conti con una brutta storia legata al calcioscommesse. Uno scandalo che ha travolto il campionato di seconda divisone e che ha visto protagonisti alcuni giocatori dello Smena Komsomolsk. Tre giocatori del team della città di Komsomol'sk-na-Amure situata nell'estremo oriente russo, hanno scommesso sulla loro stessa partita contro l’Irtysh Omsk.
Russia, 3 calciatori scommettono sulla sconfitta della loro squadra
Igor Baldin, Ibragim Bazaev e Nariman Gusalov (quest'ultimo vanta un passato anche in prima divisione) come riportato dal sito Sport-express.ru, hanno scommesso sulla sconfitta della loro squadra, ovvero lo Smena Komsomolsk, nel match contro l’Irtysh Omsk, puntando un'ingente somma di denaro. E' stato il direttore generale del club Jurij Žukov a confermare il tutto. La partita effettivamente si è conclusa con la vittoria della squadra avversaria per 1-0, grazie ad un gol su rigore, nonostante l'inferiorità numerica degli ospiti.

La rivelazione del dg dello Smena Komsomolsk
Il dirigente dello Smena Žukov si è detto letteralmente scioccato per quanto accaduto: "Quello che è successo è molto spiacevole! – si legge su Itasportpress – È uno shock per il club! Non me lo sarei mai aspettato da queste persone, non lo avrei mai pensato. Come si può scommettere sulla sconfitta della propria squadra? È una cosa inimmaginabile".
Giocatori squalificati e partita da rigiocare
Il vicepresidente della Federcalcio russa Nikita Simonjan ha commentato così la vicenda che rovina l'immagine della Russia, Paese ospitante dei prossimi Mondiali: "Una simile situazione, ovviamente, influenzerà l’immagine del calcio russo. Queste persone non hanno nulla a che fare con il nostro calcio!". Ecco allora che il massimo organo calcistico russo non ha perso tempo per prendere provvedimenti, squalificando i giocatori per due anni, con la partita che ovviamente dovrà essere rigiocata.