Rose a confronto, tutto quello che c’è da sapere su Napoli e Juventus
È la gara del giorno. Forse, dell’intera stagione. Una vittoria o un pari per la Juventus decreterebbero la parola fine su un campionato già piuttosto indirizzato, un successo del Napoli, sia pure con margini difficilmente percorribili, invece, potrebbe far vacillare le certezze bianconere per una coda di stagione vieppiù interessante e chissà, magari, combattuta.
Si decide tutto e niente, sul pendio scosceso fra possibile ed impossibile. Eppure, allo stesso tempo, si affrontano le migliori squadre che l’Italia esprime in questo momento storico. Due club che serbano ambizioni di trionfo anche in campo internazionale, due realtà con a disposizione un parco giocatori davvero niente male. E così, dai valori di mercato al bilancio dei trasferimenti estivi fino all’età media ed ai talenti da tenere maggiormente da conto, ecco tutto quello che c’è da sapere sui roster di Napoli e Juventus. Due squadre che, negli ultimi 8 anni, hanno messo insieme 1047 punti in 482 gare di Serie A.
Valori di mercato e calciatori più preziosi: in campo l'élite della Serie A
È la gara dell'anno. Ma non tanto, e forse non solo, per gli attenuati motivi di classifica quanto per la levatura delle squadre che vanno a sfidarsi. Due club di tradizione, che hanno acceso gli ultimi 8 anni di questa nostra Serie A e che stanno crescendo, sia pure su binari differenti, senza soluzione di continuità da ormai molto tempo. E questa crescita, oggi, porta a esibire sul terreno di gioco del ‘San Paolo’ due club che, messi insieme, valgono 1.5 miliardi di euro.
Un euro per spettatore che, secondo gli analisti, dovrebbero assistere alla partita di Napoli. Niente male. Ci sono in campo i 563 milioni di euro della rosa degli azzurri e i 782.5 del roster della ‘Vecchia Signora’. E poi, come non bastasse, anche tanti calciatori, fra i più costosi del campionato. Cristiano Ronaldo (100 mln), Paulo Dybala (100 mln), Lorenzo Insigne (75 mln), Miralem Pjanic (70 mln), Kalidou Koulibaly (70 mln), Allan (60 mln), Joao Cancelo (55 mln). Sette dei top 10 campioni più preziosi del nostro contesto calcistico.
Costo rose: Juve spendacciona, Napoli fra le prime della classe
Abbiamo parlato del valore globale di entrambe le formazioni. Ora, andiamo a spiegare come si sono evolute queste rose in termini di danaro investito in questi ultimi anni. E guardando ai numeri, eloquenti e nitidi come una foto ad altissima risoluzione, si legge la differente forza economica, la diversa visione delle due squadre questa sera in campo. La Juventus, infatti, prima per fatturato ed anche sul campo ha speso quasi 500 milioni per la formazione attualmente a disposizione di mister Allegri, il Napoli, con una vision assai più ampia e sul lungo raggio, e quindi con innesti giovani e con grosse potenzialità, 209.73 milioni di euro. Un gap di quasi 300 milioni che rende ancora più evidente la grandezza della formazione bianconera ma anche l'intelligenza, la resilienza e la capacità imprenditoriale di una macchina, quella campana, con meno cilindri ma dalla grande affidabilità e competitività.
Età media: Juve più anziana sul terreno di gioco. Napoli a quota 27.1
Ed anche qui c'è una forbice che descrive le differenti intenzioni fra le due squadre. La media età della Juventus è emblematica di un'esigenza: quella della compagine bianconera di vincere subito. Ma non solo in Italia, dove peraltro domina da 7 anni, ma soprattutto in quel Vecchio Continente, in quella Champions League, ormai, pallino, scimmia sulla spalla dei piemontesi. Ed in questa ottica vanno letti gli innesti di Bonucci e di Cristiano Ronaldo ed in questa ottica si capiscono i 28.7 anni d'età. Contro i 27.1 del Napoli che, pur presentando in rosa elementi di grande esperienza e chilometraggio, vedi Callejon o Raul Albiol, detiene una serie infinita di giovani talenti pronti a crescere e poi a esplodere insieme al Napoli.
Media voto: Ronaldo contro Milik? No, contro Insigne
Tanto talento, tanta classe non possono poi non condurre a prestazioni di un certo livello. Ed infatti, facendoci a aiutare dalle medie voto prodotte dal portale whoscored.com, nessuno dei possibili titolari di questa sera è capace di garantire performance medie inferiori ad un voto medio di 6.75. Una sorta di garanzia d'eccellenza diffusa e costante che aiuta Napoli e Juventus a dominare il campionato. Ma se tutti pensano che la sfida, almeno sul piano individuale, e del gol, possa essere quella fra Cristiano Ronaldo e Milik, peraltro in dubbio alla vigilia, le medie voto ci raccontano un'altra storia con CR7 e Insigne leader per importanza e continuità negli scacchieri tattici delle prime due del campionato: 7.82 per il lusitano, 7.26 per l'italiano.
Gol e assist. Attenti a quei due: CR7 e Milik
Le prestazioni medie, come detto, premiano più Insigne che il polacco Milik ma i dati statistici riferiti al combinato disposto fra gol e assist è tutto a vantaggio del numero #99. Che, con meno minuti rispetto allo scugnizzo azzurro (1.447’ a 1.642’), non solo si rivela il bomber più letale del torneo rapporto gol/minuti, uno ogni 103 giri d’orologio, ma anche l'attaccante che maggiormente contribuisce alle segnature di squadra con 14 reti e un passaggio vincente. Per una somma di 15 gol da lui propiziati, come Mertens, 8 gol e 7 passaggi chiave, e due gradini sopra Insigne, 8 marcature e 5 assist. Dall’altra parte, invece, fari puntati sul cannibale Ronaldo capace sin qui di mettere tutti in fila e apporre la sua firma in ben 29 circostanze in zona gol con 19 centri e 10 suggerimenti vincenti.