Roma, rivoluzione made in USA: via Maicon, Keita, Pjanic, Totti e De Rossi

Si cambierà. In casa Roma è già in atto una rivoluzione che oggi appare silenziosa ma che assumerà le dimensioni epocali ella chiusura di un'era verso l'inizio dell'estate. Pallotta avrebbe deciso infatti di recidere gli ultimi tratti di cordone ombelicale che lo lega al passato. Con l'avvento di Spalletti tutto può e deve ripartire. Anche in dirigenza dove Sabatini ha già dato l'addio. Per poi passare al campo, con la chiusura dei contratti di molti dei protagonisti degli ultimi anni giallorossi. Iniziando da Totti e De Rossi, finendo a Pjanic e Dzeko.

In difesa – L'idea è quella di rifondare un po' l'ambiente, dentro e fuori dal campo. Aria nuova, per progetti più ambiziosi e traguardi non più da fallire. In scadenza di contratto ci sono diversi giocatori cui non verrà rinnovato l'accordo, come Maicon, De Sanctis e Lobont. Il primo lascerà la Roma, mentre i due portieri potrebbero avere qualche possibilità ma alle condizioni della società, altrimenti sarà addio. In porta c'è la sicurezza di Szczesny anche se in prestito dall'Arsenal e arriverà il giovane Alisson dall'Internacional.

A centrocampo – A centrocampo, potrebbero partire dei calibro da 90. In primis, il ‘vecchio' Keita che saluterà a fine stagione, ma ci sono anche Nainggolan e Pjanic a restare in equilibrio sul filo della partenza. Le offerte non mancano, alcune anche di qualità – soprattutto dal punto di vista economico. Il belga avrebbe il beneplacito di Antonio Conte per andare a Londra, sponda Chelsea e diventare il nuovo punto di riferimento del centrocampo dei Blues. Destinazione assolutamente gradita perché sarebbe anche un avvicinamento a casa. Per il bosniaco le sirene suonano dalla Francia, più precisamente da Parigi dove il Psg gradirebbe metterlo sotto contratto.

Totti e De Rossi – Capitolo a parte per Francesco Totti  e Daniele De Rossi. Il Capitano e Capitan Futuro difficolmente si vedranno rinnovare ancora il contratto per scendere in campo anche nella prossima stagione. Per il Pupone la questione è ancor più delicata. Dopo gli attriti con Spalletti è sceso il gelo con la dirigenza americana che vorrebbe un suo ritiro a fine stagione per conferirgli qualche incarico dirigenziale. Ma Totti ancora non si è espresso e se chiedesse un rinnovo metterebbe la società in gravi difficoltà. Per De Rossi, tutto è più semplice: volerà in America per chiudere la carriera a stelle e strisce.

Dzeko e El Shaarawy – Infine l'attacco dove Edin Dzeko ha deluso su tutto il fronte e sarebbe pronto a darsi al miglior offerente malgrado sia in capitale solamente da una stagione. Dopo un inizio promettente l'attaccante ex City si è involuto perdendo il posto da titolare sia con Rudi Garcia che con Spalletti, alternando prestazioni sufficienti ad altre totalmente negative. Anche per El Shaarawy ci sarà da discutere. Il Milan vuole 13 milioni per il riscatto definitivo, la Roma ci potrebbe riflettere viste le prestazioni del Piccolo Faraone che si è subito ambientato, ma i soldi sono comunque tanti.