Roma, Sabatini lascia a fine stagione, ufficiale: “Ho rimesso il mandato”

Prima di Roma-Inter, Walter Sabatini in esclusiva Mediaset ha comunicato che lascerà la società giallorossa a fine stagione. Una notizia che era già nell'aria da diverse settimane ma che non aveva mai trovato riscontri ufficiali dai diretti interessati. La Roma aveva fatto sempre spallucce, minimizzando la possibilità di trovarsi senza uno degli uomini più influenti negli ultimi mercati capitolini mentre lo stesso Sabatini non aveva mai confermato fino in fondo la scelta paventata. Ma adesso, prima del big match dell'Olimpico è arrivata l'ultima nota che ha fatto chiarezza definitiva. La Roma dovrà guardarsi attorno con calma ma attenzione per colmare un vuoto che potrebbe fare la differenza.

Il tutto è arrivato a pochi minuti dall'inizio della partita che potrebbe segnare il destino della Roma in campionato: la sfida diretta contro l'Inter che è rinata e la insidia per il terzo posto è considerato un crocevia importantissimo per stabilire chi riuscirà a strappare l'ultimo lasciapassare per l'Europa che conta. La Roma è alla caccia anche della nona vittoria consecutiva, un momento psicofisico ottimale che potrebbe dare – in caso di successo – una spallata violenta in classifica. E a scuotere l'ambiente ci ha pensato anche Sabatini: "Ho rescisso, presentando le dimissioni al presidente Pallotta. Effettive dal prossimo 30 giugno"

Il ds giallorosso ha scelto la via della trasparenza anche verso la società, perché non si facciano speculazioni nei prossimi mesi e perché anche il club possa guardarsi attorno con tranquillità: "Il mio futuro? Il futuro è roseo ma in questo momento è una questione marginale. Ho chiesto a Pallotta di risolvere il contratto il 30 giugno, lui ha accettato e si è dimostrato disponibile: non ci sarà nessuna buonuscita da trattare. Sono stato molto chiaro e trasparente – ha detto in esclusiva ai microfoni Mediaset – non ci sono misteri, è tutto molto semplice. Da qui a giugno avrò tanto lavoro da fare per la Roma e sono totalmente concentrato su questo".

Ovviamente il ‘lavoro' riguarda anche il possibile strappo da ricucire tra Totti e la società: "La questione Totti si risolverà a breve? Ci sarà presto un chiarimento ma questa è una faccenda che si gioca su un altro piano. Su un piano c’è la squadra, con un risultato da perseguire e dall’altra parte c’è la questione Totti che andrà chiarita in maniera definitiva e lo faremo. ”