Roma, Pallotta fa le cose in grande: scelto Monchi come successore di Sabatini

James Pallotta ha scelto e lo ha fatto prendendo una decisione importante. Per sostituire l'ex ds Walter Sabatini, che ha già di fatto lasciato il club capitolino, il presidente della Roma ha deciso di chiamare Ramon Rodriguez Verdejo: attuale direttore sportivo del Siviglia, meglio conosciuto da tutti come Monchi. La fumata bianca, per l'arrivo del 48enne spagnolo, è arrivata da Londra al termine di un summit, andato in scena qualche giorno prima della stracittadina con la Lazio, con Franco Baldini e Alex Zecca: entrambi convinti della scelta del patron americano. A partire dalla prossima estate, quando si sarà svincolato dal Siviglia, Monchi inizierà a lavorare nel club giallorosso ereditando il prezioso lavoro svolto da Sabatini nel corso di questi ultimi anni. Le prossime trattative di mercato estivo, saranno dunque condotte dallo spagnolo: chiamato da molti "il Re delle plusvalenze".
Estate di fuoco per la Roma
Oltre ad aver scoperto giocatori come Perotti e Fazio, Monchi ha nel suo curriculum anche affari molto importanti che hanno generato un introito notevole per le casse del club andaluso. Tra questi Dani Alves (pagato 500mila euro e venduto al Barcellona per 35,5 milioni di euro), Kondogbia (ceduto a 20 al Monaco, dopo averlo pagato solo 4 mln) e lo stesso Carlos Bacca che, con il suo trasferimento a Milano, ha generato una plusvalenza di 23 milioni di euro. L'obiettivo di James Pallotta è dunque quello di rinforzare la sua squadra approfittando dell'esperienza di Monchi: dirigente che, in passato, è già stato avvicinato da diversi club europei. Tra i nomi che il nuovo direttore sportivo dovrà valutare, ci sono anche quelli di Rincon del Genoa e dei due gioielli dell'Atalanta: il difensore Caldara e il centrocampista ivoriano Kessie. Tre giocatori osservati da vicino anche da altre squadre italiane: Juventus, Napoli e Milan in testa.