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Roma, nessun ricorso contro la chiusura della Curva

L società di James Pallotta ha confermato con i fatti le dure parole del presidente: dopo le distanze prese dagli autori dei vergognosi striscioni, il club non farà alcun ricorso davanti alla squalifica.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Roma è stata punita per le intemperanze dei tifosi giallorossi nella gara contro il Napoli con l'esposizione di striscioni offensivi nei confronti della famiglia Esposito, che avevano scatenato anche l'ira del presidente Pallotta.  Ma la società, anche per coerenza con quanto espresso nei giorni successivi all'accaduto, non presenterà ricorso contro la chiusura della curva sud decisa dal giudice sportivo per la prossima gara interna, quella con l'Atalanta del 19 aprile. A comunicarlo, la stessa società capitolina che così ha voluto dare un ulteriore segnale forte e di distanza dalla parte più intemperante della tifoseria giallorossa.

Il presidente Pallotta aveva già definito un gruppo di ‘fottuti idioti' i tifosi che avevano esposto gli striscioni che sono costati un turno di squalifica dell Curva, ma soprattutto una bruttissima figura da parte della società nei confronti dell'opinione pubblica. E dalle parole si è passati ai fatti accettando la sentenza del Giudice Sportivo senza presentare alcun ricorso per la giornata di squalifica. Una situazione che aveva riaperto la ferita mai rimarginata attorno alla morte del povero Ciro e che aveva suscitato discordanti pareri.

Se infatti il numero uno giallorosso aveva inveito senza mezzi termini prendendo le distanze dagli autori degli striscioni, la signora Sensi, moglie del compianto ex presidente romanista, era stata più morbida e di parere contrario: "L’avvocato della signora Leardi dovrebbe essere radiato dall’ordine degli avvocati perchè sta incitando i tifosi del Napoli contro la Roma. La signora Leardi è manovrata da lui e questo crea odio fra due tifoserie. In tutti gli stadi di Italia ci sono soggetti che non dovrebbero più entrare negli stadi, ma non solo a Roma ma in tutta Italia. Gli striscioni usciti durante Napoli-Roma non andavano bene allo stesso modo di quelli fatti sabato scorso".

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