Roma, Nainggolan: “Abbiamo giocato male e sottovalutato l’avversario”
Buona la seconda per la Roma. Dopo il pareggio molto sofferto con l'Atletico Madrid, la squadra di Di Francesco ha centrato la prima vittoria in Champions League. Un successo arrivato dopo una prestazione a due facce: una prima mezzora giocata con aggressività e i restanti sessanta minuti passati in trincea, in balia di un avversario scatenato. Il primo a non essere contento della prestazione è Radja Nainggolan: "Era importante vincere, ma non abbiamo fatto una buona partita – ha ammesso il belga a Premium – Possiamo essere soddisfatti solo dei tre punti. Abbiamo cominciato molto bene, poi abbiamo fatto un altro gol e avuto occasioni per il 3-0. Poi, però, non abbiamo piu' fatto vedere il nostro gioco. Forse pensavamo di vincere facilmente e ci sono state tante cose che abbiamo sottovalutato. Il campo pesante? Tutte scuse, bisogna fare meglio".
Le parole di Dzeko
Prima di tornare in Europa e affrontare il Chelsea di Antonio Conte, la Roma sarà attesa a San Siro per il big match dell'ottava giornata di Serie A. Tra i protagonisti ci sarà anche Edin Dzeko. Il bosniaco, in rete anche a Baku, ha però dato un'opinione diversa del match contro gli azeri: "Era più importante vincere che giocare bene – ha ammesso il bomber giallorosso – Nei primi 15 minuti abbiamo fatto due gol e meglio di così non potevamo iniziare. Poi la rete presa ha dato fiducia al Qarabag che ha iniziato a pressarci e non siamo più riusciti a fare il nostro gioco: non era facile vincere ma ce l'abbiamo fatta e questa era la cosa importante. Anche le grandi squadre soffrono e quando succede bisogna farlo tutti insieme. Anche questa è una qualità".
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