Roma-Lazio 2-0: Totti affossa i biancocelesti in un derby infuocato
Roma (4-3-2-1): Doni; E. Burdisso, Juan, Mexes, Riise; Pizarro, De Rossi, Perrotta; Vucinic (84′ Simplicio), Menez (57′ Taddei); Totti (93′ Castellini). Panchina: Julio Sergio, Caprari, Greco, Borriello. All. Montella
Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Stendardo, Biava, Radu; C. Ledesma, Matuzalem; Sculli, Hernanes (76′ Mauri), Zarate (76′ Kozak); Floccari (83′ Brocchi). Panchina: Berni, Garrido, Scaloni, A. Gonzalez. All. Reja
Reti: 70′ e 93′ Totti
Ammoniti Roma: Pizarro, Vucinic, Perrotta, Totti
Ammoniti Lazio: Lichtsteiner
Espulsi: Radu (L) e C. Ledesma (L)
Una doppietta dell'intramontabile capitano giallorosso affossa la Lazio in un match ricco di tensioni. Le due squadre hanno dato vita ad un match molto spigoloso, ricco di scorrettezze e proteste. Tirando le somme, la squadra allenata da Montella ha decisamente meritato i 3 punti all'interno di un match che ha visto protagonista una Lazio irriconoscibile e una Roma decisamente più in palla.
Il primo tempo ha lasciato presagire ad un match con i nervi a fior di pelle, scandito da una serie innumerabile di falli da gioco piuttosto duri: l'unica emozione "vera" della prima frazione è stata rappresentata dalla clamorosa traversa di Pizarro, con Muslera battuto.
Il portiere laziale dovrà poi capitolare nella ripresa, sotto i colpi di Francesco Totti: in dubbio fino all'ultimo, il capitano ha siglato il gol del vantaggio direttamente su punizione approfittando di una disattenzione dell'estremo difensore biancoceleste. Da lì, la Lazio scomparirà dal campo; Reja sentiva troppo questo match, così come i suoi giocatori, e tale nervosismo esploderà soprattutto nel finale.
Radu rifila una testata a Simplicio, facendosi espellere in un modo piuttosto ingenuo; da lì in poi, la Roma avrà campo libero per chiudere la partita e trovare un calcio di rigore scaturito su un fallo sul solito Simplicio, sempre più uomo derby; Totti non sbaglia, siglando il gol ammazza partita. Espluso anche C. Ledesma per proteste dopo la concessione del rigore.
In classifica, la Roma si avvicina, seppur timidamente al 4° posto, mentre i laziali, in attesa di Parma-Napoli e vista la vittoria dell'Udinese sul Cagliari con un perentorio 0-4, la Lazio viene raggiunta dai friulani e distanzia solo di soli due punti dal 3° posto occupato dai partenopei.
La doppietta di Totti nel derby permette al capitano di tornare in gol in un derby capitolino dopo ben 6 anni, digiuno durato davvero troppo per un giocatore come lui; per quanto riguarda Reja, si tratta del quarto derby perso su quattro da quando siede sulla panchina dei biancocelesti: un recordo non certo invidiabile.
Ovviamente, in un match simile, non possono certo mancare le polemiche post-gara: durante la battuta della punizione gol di Totti, Muslera è stato accecato da un laser, quei famigerati laser ormai abusati negli stadi europei… un'abitudine poco edificante. Ovviamente Lotito ha segnalato l'episodio durante un'intervista, specificando che lo stesso arbitro aveva detto al portiere biancoceleste di avvertirlo in caso di laser, in modo da poter fermare il gioco. Ciò, non è accaduto, e il patron laziale non ci sta.
Anche l'allenatore laziale ha riservato qualche nota polemica nel post-partita: Reja ha accusato Totti di "stare sempre in mezzo" alle azioni che hanno scaturito grossi episodi di nervosismo, etichettando il capitano come "provocatore".
È stato un derby acceso anche per quanto concerne i due telecronisti "faziosi" di Mediaset Premium: Zampa ha commentato la doppietta di Totti con il suo solito urlo liberatorio, evidenziando anche la papera di Muslera con un "anvedi come para Nando"; silenzio di tomba per De Angelis, che al momento dell'1-0 si cela dietro ad un silenzio davvero "assordante".