Roma, Iturbe deve convincere Spalletti altrimenti sarà cessione

Forse resterà a Roma ma la strada sembra tutta in salita per il paraguayano Iturbe che da quando è arrivato a Roma è sempre stato con le valigie pronte. Senza mai convincere nessuno, ma forse Spalletti gli darà una nuova chance per capire fino in fondo se questa (ex) stella possa concretizzarsi o diventare semplicemente l'ennesima cometa che passa e va senza lasciare traccia duratura. Rudi Garcia non aveva puntato su di lui malgrado fosse uno dei fiori all'occhiello del primo mercato di mister Pallotta. Il francese aveva dato il via alla cessione estiva e la Roma aveva trovato un accordo con il Genoa. Poi il ripensamento fino al prestito in Premier a gennaio per poi ritornare in casa madre, pronto a ripartire. Non prima di essere stato visionato da Spalletti che questa volta vuole toccare con mano le qualità del giocatore che parteciperà alla prossima Copa America.

Lo storia di Iturbe e la Roma non è mai stata rose e fiori. Anzi. Iturbe era già stato ceduto ad agosto al Genoa fino alripensamento improvviso di Sabatini che fece saltare un accordo già fatto con Enrico Preziosi. A gennaio invece, quando era finito quasi sempre fuori dai titolari con Rudi Garcia, la partenza è risultata inevitabile trovando spazio in Premier. Ma in Inghilterra Iturbe, che la prossima settimana compirà 23 anni, non ha ritrovato fiducia e forma, anzi. Oggi, mentre dovrà assentarsi per giocare con il Paraguay, deve ripartire da zero per convincere Spalletti di tenerlo in rosa.

Proprio la Copa America invece di essere un momento in cui poter dimostrare il proprio valore e essere tornato un giocatore essenziale per i giallorossi, potrebbe diventare un ostacolo alla permanenza di Iturbe in capitale. Ci sarà meno tempo per darsi completamente al ritiro estivo giallorosso condividendo tutto ciò che sia condivisibile in vista di una riconferma stagionale. Per essere presente nel ritiro giallorosso a Pinzolo Iturbe è pronto anche a saltare le vacanze, un sacrificio che potrebbe valere il prezzo di restare alla Roma. Per la felicità di tutti.