Robben: “Io contro Ancelotti? Tutte stronz…”
Arjen Robben alza la voce. L'esperto calciatore olandese non ha perso tempo per rispondere in maniera perentoria sui contrasti con Ancelotti legati alle accuse ai metodi d'allenamento dell'allenatore italiano. L'esonero di quest'ultimo infatti ha aperto un vero e proprio "Vaso di Pandora" con una serie di retroscena sulle fratture interne allo spogliatoio con tanto di fronte anti-Ancelotti.
Robben contro i metodi di allenamento di Ancelotti, le indiscrezioni
Secondo quanto riportato da Kicker, all'interno del gruppo prima dell'addio di Ancelotti la situazione era davvero pesante. Un gruppo di giocatori non gradiva le metodologie di preparazione imposte dall'allenatore, compreso Robben che più volte si sarebbe rivolto al presidente del Bayern per per fargli notare che nella serie D giovanile, in cui gioca suo figlio, ci si allenava meglio.
La smentita di Robben sui contrasti con Carletto
L'olandese è subito intervenuto pubblicamente ai microfoni di NUSport per prendere le distanze dalle indiscrezioni riportate da Kicker dichiarando: "All’improvviso ci sono cose pubblicate dai media dalle quali vorrei distanziarmi- riporta fcinter1908.t – Queste cosiddette citazioni sono tutte stronz…. Odio quando succedono cose come questa: io sono l’ultima persona là fuori che sarebbe dovuta andare contro un allenatore, un compagno o chiunque altro. Devi essere un uomo quando qualcuno lascia e non attaccarlo".
Le indiscrezioni sugli allenamenti segreti autogestiti senza Ancelotti
Nessuna battuta invece da parte di Robben sulle altre voci, quelle relative agli allenamenti autogestiti da parte del Bayern. Gli allenamenti di Ancelotti pare fossero considerati dai top player del Bayern, molti di quelli che avrebbero complottato per il suo addio, troppo leggeri. A tal proposito ecco la scelta di allenarsi quasi per conto proprio, in maniera tale da non farsi trovare impreparati in campo
