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Ancelotti tradito, così i senatori si allenavano in segreto

Per alcuni giocatori del Bayern Monaco gli allenamenti di Ancelotti erano troppo leggeri e così si allenavano da soli. Il tecnico di Reggiolo per la prima volta in carriera è stato esonerato a stagione in corso.
A cura di Vito Lamorte
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L'esonero di Carlo Ancelotti da parte del Bayern Monaco era nell'aria da tempo e solo chi segue poco le cose di campo e le vicende intorno al club bavarese non si era accorto che qualcosa si era rotto tra il tecnico, la squadra e la dirigenza.

I malumori all’interno dello spogliatoio del Bayern Monaco erano piuttosto evidente e, per questo motivo, è arrivato il primo esonero in carriera per il tecnico di Reggiolo. Fino all’esonero di giovedì scorso, i bavaresi avevano aveva vinto 7 partite su 10 in stagione, vincendo anche la Supercoppa Tedesca ad agosto contro il Borussia Dortmund.

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Allenamenti segreti "autigestiti"

Secondo quanto riporta Kicker i calciatori del Bayern non non hanno mai apprezzato i metodi di allenamento di Ancelotti perché troppo blandi. Il tecnico italiano era troppo permissivo rispetto al suo predecessore, Pep Guardiola, di cui si lamentavano per il contrario. L'anno scorso Philipp Lahm e Xabi Alonso sarebbero andati a lamentarsi dai dirigenti per gli allenamenti troppo leggeri da parte di Ancelotti e la stessa critica è arrivata anche da Thomas Müller, Manuel Neuer e Jerome Boateng in estate. Addirittura Arjen Robben ha ironizzato affermando che il figlio venisse sottoposto ad allenamenti più duri di quelli del Bayern Monaco.

L'infortunio di Ribery

L'ultima tegola per il Bayern Monaco è l'infortunio di Frank Ribery: il laterale offensivo francese si è lesionato il legamento collaterale esterno del ginocchio sinistro durante la partita di domenica con l’Hertha Berlino e dovrà star fermo circa tre mesi. Potrebbe essere anche l'ultimo anno con il club bavarese per il numero 7 che ha il contratto in scadenza a fine stagione e rischia che il Bayern potrebbe decidere di non rinnovarglielo.

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