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Risultati 20a giornata Serie A 2013/2014 (foto/video)

Bologna-Napoli 2-2, Genoa-Inter 1-0, Catania-Fiorentina 0-3, Chievo-Parma 1-2, Atalanta-Cagliari 1-0, Sassuolo-Torino 0-2, Milan-Verona 1-0. Giocate sabato: Roma-Livorno 3-0, Juve-Samp 4-2.
A cura di Marco Beltrami
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Gol ed emozioni nel pomeriggio domenicale della 20sima giornata di Serie A condizionato dalla forte pioggia caduta quasi su tutti i campi. Il Napoli è stato bloccato in maniera rocambolesca sul 2 a 2 dal Bologna. Un risultato che fa perdere ulteriore terreno agli azzurri da Juve e Roma. Ha vinto nel segno di Matri la Fiorentina sul campo del Catania, e il Parma in extremis a Verona sul Chievo. Nel pantano del Ferraris il Genoa ha battuto l’Inter per 1 a 0. Successi anche per il Torino in casa del Sassuolo e per l’Atalanta contro il Cagliari. La cronaca delle gare. 

Milan-Verona 1-0 (83′ Balotelli, rigore) – Il successo arriva di rigore, ci mette la firma Balotelli con Kakà bravo a procurare il penalty sfruttando l'ingenuità del difensore scaligero che gli frana addosso quando ormai il brasiliano è schiacciato sulla linea di fondo. Un'ora e mezza buona di grande sofferenza al cospetto di un avversario che, pur privo di Toni (influenzato) e Jorginho (ceduto al Napoli in settimana) ha reso vita dura ai rossoneri. Un palo su tiro dalla distanza di Robinho (deviato da Agostini) sembrava il preludio all'ennesima serata sfortunata, con Abbiati mai seriamente impegnato. Poi il guizzo di Kakà e la freddezza di Balotelli dagli undici metri. Seedorf riparte da qui.

Bologna-Napoli 2-2  (36′, 90 Bianchi, 61′ Higuain, 79′ Callejon) – Avvio elettrico di partita: un brutto fallo di Fernandez su Morleo accende gli animi. Ritmo altissimo in campo e al 3′ conclusione dalla distanza di Garics che termina altissima. Partita spigolosa e al 14′ arriva il primo giallo per Albiol che trattiene Bianchi in maniera vistosa. Alla mezz'ora ci prova Higuain che in contropiede arriva alla conclusione senza impensierire Curci. Vantaggio rossoblu al 36′: gran cross di Diamanti e bel colpo di testa di Bianchi che batte l'incolpevole Rafael. Super occasione per gli azzurri al 46′: Callejon di testa sfiora la traversa dopo un ottimo inserimento. Spingono gli azzurri nella ripresa: pallone al limite per Higuain che però si pesta i piedi con Pandev e sciupa una potenziale occasione. All'11' cambio nel Napoli, in campo Marek Hamsik. Nel frattempo ammonito Kone che diffidato salterà la Samp. Pericolo per il Bologna! Punizione di Mertens e Curci ribatte male. Ci pensa Garics a salvare il suo portiere. Occasionissima Napoli al 14′: pennellata di Callejon per Higuain che di testa da ottima posizione spedisce il pallone fuori. Rigore per il Napoli al 15′: Dzemaili entra in area e cade dopo un contatto con  Garics. Giallo per il terzino. Dal dischetto Higuain non sbaglia. Occasione per Mertens al 22′: il belga dopo essersi liberato di Garics conclude debolmente verso Curci. Il portiere è decisivo al 27′ su una grandissima conclusione su punizione di Mertens. Entrano Insigne e Lazaros e proprio da un pallone perso dal greco arriva il raddoppio azzurro! Callejon con un diagonale su assist di Higuain batte Curci. Bologna in 10 al 39′: espulso per doppio giallo Kone dopo una trattenuta ad un avversario. Al 90′ incredibile pareggio rossoblu con Bianchi! Il centravanti tutto solo sugli sviluppi di un corner stoppa e gonfia la rete. Ammonito per proteste Fernandez.

Genoa-Inter 1-0 (82′ Antonelli) – Grande equilibrio in avvio su un campo reso pesante dalla pioggia. Al 4′ Alvarez con un guizzo calcia da posizione defilata: pallone tra le braccia di Perin. Aumenta l'intensità della pioggia all'8: un diluvio si sta abbattendo sul capoluogo ligure. Rizzoli per ora fa proseguire. Al 9′ Perin decisivo su Jonathan servito alla perfezione da Cambiasso: il portiere riesce a deviare in corner. Alcora Jonathan pericoloso al 15′: grande assist di Palacio e il brasiliano da ottima posizione in area calcia malissimo. Al 21′ Gilardino tutto solo batte Handanovic, ma arriva in ritardo la segnalazione arbitrale sulla posizione irregolare del centravanti. Cosa sbaglia Palacio al 23′: un errore di Cofie lancia l'argentino che a tu per tu con Perin calcia di poco fuori. Non ce la fa Alvarez che viene sostituito da Kuzmanovic. Grande occasione per l'Inter in avvio di ripresa: Kovacic serve Palacio che da posizione defilata prova a piazzare il pallone che termina fuori. Si gioca in un pantano: iniziativa di Gilardino al 6′, pallone che viene crossato al centro e che per colpa di una pozzanghera rischia di beffare Handanovic. Il portiere è super al 19′ su una gran conclusione dalla distanza di Fetfazidis. Subito dopo gran mischi davanti a Perin che salva dopo una gran conclusione di Guarin. Match divertente e ancora Handanovic deve fare gli straordinari su una percussione di Fetfazidis. Brivido per il Genoa al 29′: Perin perde il pallone e per pochissimo Milito non ne approfitta. Juan Jesus salva l'Inter con una provvidenziale chiusura su Gilardino a pochi passi da Handanovic. Gol del Genoa al 37′! Colpo di testa vincente dell'esterno e Handanovic non può nulla. Perin salva il Genoa al 43′ con un intervento decisivo su un colpo di testa ravvicinato di Guarin.

Festa viola a Catania
Festa viola a Catania

Catania-Fiorentina 0-3 (25′ Mati Fenandez, 28′, 40′  Matri) – Buon avvio dei rossoblu che schiacciano gli avversari nella loro metà campo spingendo soprattutto sulla fascia destra. Al 24′ brividi per i rossoblu dopo un'uscita completamente sbagliata di Frison che rischia di spianare la strada a Matiri chiuso da Rolin. E' il preludio al gol che arriva al 25′: Matri serve Mati Fernandez che con una bella conclusione porta in vantaggio i suoi. Raddoppio viola al 28′ con Matri che con la punta anticipa Spolli e beffa ancora Frison. Viola ancora pericolosi al 35′ con Pasqual che s'inserisce in area e prova a sorprendere il portiere avversario: pallone alto. Doppietta per Matri al 40′: esordio da incorniciare per l'ex Milan che ribadisce in rete un pallone parato da Frison dopo una conclusione di Fernandez. In avvio di ripresa Matri lascia il campo a Matos e Roncaglia entra al posto di Tomovic. Nei padroni di casa Leto per Rolin. Traversa per i viola al 14! Gran conclusione a giro di Mati Fernandez e pallone all'incrocio

Chievo-Parma 1-2 (15′ Paloschi, 27′ Cassano, 92′ Lucarelli)- Ospiti pericolosissimi al 2′ con Parolo che servito da Biabiany con Puggioni in uscita colpisce il palo esterno. Padroni di casa in vantaggio al 15′ con Paloschi: il centravanti è lestissimo a ribadire in rete un pallone finito sulla traversa dopo un colpo di testa di Bentivoglio. Occasionissima per gli ospiti al 24′: calcio di rigore per gli emiliani per un fallo di mano di Hetemaj. Dal dischetto Amauri si fa ipnotizzare da Puggioni. Ma è il preludio al gol che arriva al 27′ con Cassano: grande rasoterra dalla distanza del barese che non lascia scampo al portiere avversario. Ammonito Lucarelli che, diffidato, salterà la sfida con l'Udinese. Parma pericoloso al 39′ con Amauri! Il centravanti con una giocata acrobatica colpisce il pallone che dopo una traiettoria strana finisce sulla traversa. Nel finale il Parma mette la freccia con Alessandro Lucarelli che con un tiro deviato beffa Puggioni e regala 3 punti preziosi ai suoi.

Sassuolo-Torino 0-2 (25′ Immobile, 48′ Brighi) – La prima occasione è per i padroni di casa: tiro di Kurtic al 5′ e Padelli para senza problemi. Piove forte anche a Reggio Emilia, ma il campo per ora regge bene. La situazione peggiora con il passare dei minuti. Al 20′ conclusione di Brighi che finisce ampiamente fuori. Vantaggio granata al 25′ con Immobile. Il centravanti approfitta di un errore della difesa di casa, ruba il pallone a Manfredini e batte con un colpo sotto Pegolo. Tiro a giro di Berardi in avvio di ripresa e pallone fuori di pochissimo. Raddoppio granata al 3′! Cerci con un tiro a giro impegna Pegolo che smanaccia sui piedi di Brighi che in spaccata firma il 2 a 0. Occasione Sassuolo al 24′ con un colpo di testa di Manfredini che termina di poco fuori. In precedenza Immobile con un tiro a giro aveva sfiorato il tris.

Immobile in gol con il Sassuolo
Immobile in gol con il Sassuolo

Atalanta-Cagliari 1-0 (23′ Bonaventura) – Ospiti ad un passo dal vantaggio al 6′. Gran tiro di Ibarbo dalla distanza e pallone che finisce sul palo a Sportiello battuto. Molto sfortunato il centravanti che al 14′ colpisce il secondo legno del suo match: conclusione da buona posizione e pallone sul palo. Al 31′ Conti spizzica la traversa con una grandissima conclusione dalla distanza. Palla gol per Bonaventura in avvio di ripresa: Bonaventura tutto solo in area prova a piazzarla di testa senza fortuna. Pallone tra le braccia di Avramov. Ancora nerazzurri al 9′ con Maxi Moralez che in contropiede sciupa tutto calciando altissimo. Al 23′ Atalanta in vantaggio: cross di Brienza, spizzata di Moralez e Bonaventura infila alle spalle di Avramov. Cigarini ko per un problema muscolare: al suo posto entra Cabrera. Nel finale espulso Ibarbo per una gomitata a Raimondi

Udinese-Lazio 2-3 (Di Natale 8′ pt, Candreva 17′ st, Badu 23′ st, Lazzari aut. 38′ st., Hernanes 45′ st.) –  Impresa della Lazio che festeggia una vittoria incredibile: la prima dopo 8 mesi senza successi esterni. Per l’Udinese, che esce tra i fischi, è la terza sconfitta consecutiva.

Juventus-Sampdoria 4-2 (18′ e 41′ rig. Vidal, 24′ Llorente, 37′ aut. Barzagli, 70′ Gabbiadini, 77′ Pogba) – Una doppietta di Vidal, una rete di Llorente ed una di Pogba per battere una Sampdoria mai doma, capace di riaprire due volte il match con Gabbiadini che provoca un autogol di Barzagli e poi segna lui stesso prima di prendere una clamorosa traversa che sarebbe stata il 3-3. Bianconeri che così restano in testa e respingono la Roma, vittoriosa per 3-0 sul Livorno nell’altro anticipo del sabato pomeriggio.

Roma-Livorno 3-0 (6′ Destro, 45′ Strootman, 79′ Ljajic) – La partita per i padroni di casa si è messa subito sui binari giusti. Perchè al 6′ Destro, tutto solo nell’area livornese, ha battuto Bardi ed ha realizzato il quarto gol in campionato. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo il Livorno è stato in balia delle onde. Pjanic, scatenato, ha cercato con forza il gol, come Gervinho, a secco da settimane; ma nè il bosniaco nè l’ivoriano sono riusciti a superare il portiere livornese. Al 45′ i giallorossi hanno trovato il raddoppio con Strootman, che con un destro potentissimo ha superato Bardi. Nella ripresa la Roma è partita forte, forse perchè temeva una reazione del Livorno, che invece non si è mai sopito. Al 34′ Ljajic con un destro perfetto ha battuto Bardi, il migliore dei suoi, ed è tornato a segnare dopo quattro mesi!

Dopo le vittorie delle prime due della classe Juventus e Roma negli anticipi su Sampdoria e Livorno e di quella della Lazio in casa dell'Udinese  è tutto pronto per il pomeriggio domenicale della 20° giornata di Serie A. Il Napoli scende in campo a Bologna nel tentativo di non perdere terreno dalle due battistrada. Impegno ostico per l’Inter di Mazzarri in casa del Genoa dell’ex Gasperini, e per la Fiorentina sul campo di un Catania a caccia disperata di punti salvezza. A completare le sfide Chievo-Parma, Atalanta-Cagliari e Sassuolo-Torino.

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