Non sono mancate le emozioni nel pomeriggio domenicale della 16/a giornata di Serie A. La Fiorentina con un perentorio 3 a 0 ha archiviato la pratica Bologna trascinata da Borja Valero e Giuseppe Rossi in grande spolvero. Bella vittoria della Lazio sul Livorno per 2 a 0. Vince ancora la Samp di Mihajlovic che ha espugnato il campo del Chievo, mentre il Torino si è confermato corsaro vincendo a Udine. Pareggio a reti bianche tra Parma e Cagliari, mentre l'Atalanta ha strappato un ottimo pareggio in extremis sul campo del Genoa.

Napoli-Inter 4-2 (9′ Higuain, 35′ Cambiasso, 39′ Mertens, 42′ Dzemaili, 47′ pt Nagatomo, 81′ Callejon) – Conte chiama, Benitez risponde. Dopo la straripante vittoria juventina, anche il Napoli ha rifilato quattro gol all’avversario, dimostrando ancora una volta di essere all’altezza della capolista. Il successo di questa sera, nella bolgia del San Paolo, è arrivato dopo una partita spettacolare e bissa l’inutile vittoria contro l’Arsenal, in Champions League testimoniando i progressi dell’undici partenopeo sotto il profilo della personalità e del carattere. Grinta e cuore: sono state queste le armi che le due squadre hanno messo in campo. Alla fine ha sorriso il Napoli che, grazie allo splendido gol di Higuain (8′ pt), e al successivo sbilanciamento della squadra avversaria, ha potuto usufruire di ampie praterie da percorrere: l’ideale per l’undici azzurro, letale negli spazi aperti come uno squalo davanti a delle chiazze di sangue. L’Inter, dal canto suo, non ha sfigurato. Ha mostrato carattere e grinta, provando sin da subito a fare la gara e a rincorrere con determinazione dopo la perla dell’argentino ex Real Madrid, arrivata nei minuti iniziali del match.

Fiorentina-Bologna 3-0 (13′ Ilicic, 28′ Borja Valero, 19′ Rossi) – Nemmeno il tempo di partire e Neto deve salvare su Cristaldo. Al 13′ arriva il vantaggio viola con Ilicic che recupera un bel pallone al limite si libera con una finta di Natali e con un tiro sporco beffa Curci. Cuadrado al 22′ si divora il raddoppio: tutto solo il colombiano si fa ipnotizzare da Curci. Ancora il portiere è strepitoso al 26′ su Rossi che da posizione ravvicinata non è riuscito a raddoppiare. Gran gol di Borja Valero al 28′: lo spagnolo riceve dalla sinistra da Rossi e piazza il pallone nell'angolino. Al 10′ della ripresa ammonito Cuadrado che, diffidato, salterà la sfida con il Sassuolo. Spettacolo viola al 19′ Giuseppe Rossi servito da Borja Valero supera Curci con un gran pallonetto per il 3 a 0

Lazio-Livorno 2-0 (18′ , 25 Klose)- Ottimo avvio della Lazio e Cana al 6′ da posizione defilata non trova la porta con Bardi in uscita. Ancora palla gol per la Lazio all'8′: cross pericoloso di Lulic troppo lungo per Klose e Candreva. Super Lazio e al 16′ una deviazione in spaccata di Klose su tiro cross di Candreva si stampa sul palo. E' il preludio al gol che arriva al 18′: Klose salta Bardi e poi ribadisce in rete con un piattone. Il tedesco raddoppia al 25′: un rigore in movimento per Klose che beffa ancora Bardi. In avvio di ripresa Klose ad un passo dal tris: il centravanti sbaglia il tocco finale su assist di Radu. Lazio ad un passo dal tris al 36′ con Candreva che calcia su Bardi in uscita

Genoa-Atalanta 1-1 (27′ Bertolacci, 94′ De Luca) – Al 2′ minuto super Consigli su una conclusione ravvicinata di potenza di Gilardino. Genoa vicino al gol al 13′ con Antonelli che di testa sul secondo palo non riesce a spingere in rete il pallone proveniente dalla destra. L'Atalanta si fa vedere al 33′ con Denis che da ottima posizione trova attento Perin che chiude lo specchio della porta. Occasionissima nerazzurra al 47: punizione di Cigarini e palla che colpisce l'esterno del palo. Nella ripresa palla gol per l'Atalanta con Migliaccio che non riesce a trovare la deviazione vincente da ottima posizione. Al 27′ Bertolacci con un tiro dall'interno dell'area batte Consigli e porta in vantaggio i suoi dedicando la rete al compagno di squadra Kucka gravemente infortunato. Nervi tesi al 33′ in area avversaria tra De Luca e Calaiò, i compagni evitano che la situazione degeneri. Grande paura per Antonini: una pallonata in pieno volto di Scaloni abbatte l'ex Milan che perde anche i sensi prima di rialzarsi e continuare fortunatamente a giocare. All'ultimo assalto De Luca al 94′ regala un clamoroso pareggio ai bergamaschi.

Chievo-Sampdoria 0-1 (15′ Eder) – Occasionissima per Thereau al 4′: il francese servito da Sestu impegna Da Costa che è super in uscita. Al 14′ Gabbiadini sfiora il gol e poi viene ammonito: essendo in diffida salterà il prossimo match. Il gol doriano arriva al 15′ con Eder che di testa beffa tutti e batte Puggioni. Proteste per il Chievo al 43′: De Silvestri già ammonito abbatte Rigoni ma Rizzoli non estrae il secondo giallo. Subito dopo invece ammoniti Soriano e Dainelli. Succede poco nella ripresa: al 43′ Paloschi da ottima posizione non trova lo specchio della porta con una deviazione ravvicinata

 

Udinese-Torino 0-2 (48′ Farnerud, 75′ Immobile)- Subito friulani vicini al gol: rigore in movimento per Di Natale ma Padelli è attento. Ancora l'attaccante 2 minuti dopo non riesce a battere il portiere granata in uscita. Clamorosa palla gol per Immobile, che servito da un super colpo di tacco di Cerci al 13′ calcia incredibilmente alto. Ancora Immobile pochi minuti dopo s'invola e chiude con un diagonale di poco fuori. Al 34′ Di Natale cade in area dopo un contatto galeotto con Glik: l'arbitro fa cenno di proseguire. Poco dopo l'attaccante campano ci prova direttamente su calcio di punizione: pallone alto. Al 38′ Cerci viene bloccato in extremis dalla difesa di casa a pochi metri da Brkic. Cambio per i friulani in avvio di ripresa: Maicosuel in campo per Bruno Fernandes. Contropiede magistrale per il Torino e Farnerud finalizza l'azione in maniera perfetta con un colpo sotto che batte Brkic in uscita per il vantaggio granata. Super parata di Padelli al 7′ su una gran conclusione di Basta ad un passo dal pareggio. Grande conclusione del neoentrato Lopez al 21 e pallone che finisce fuori di pochissimo. Al 30′ raddoppio dell'Udinese ancora al termine di un super contropiede con Immobile che di testa finalizza un gran cross di Darmian. Gran colpo di testa di Lazzari al 34′ e pallone che sfiora il palo! Ancora friulani vicini al gol al 40′: con Lopez che a porta vuota non riesce a coordinarsi per la deviazione vincente

 

Parma-Cagliari 0-0 – Inizia male il pomeriggio dei sardi che dovranno fare a meno dell'infortunato Pinilla. Il cileno rischia di saltare anche il match con il Napoli. La sfida inizia con gli emiliani che sfoggiano una particolare maglia storica senza sponsor. Dopo un'ammonizione a Nainggolan riparte bene il Parma che confeziona un'ottima azione con Cassano che arriva sul fondo e mette un bel pallone a centro che i compagni di squadra non raggiungono. Al 25′ Nenè ci prova da fuori, ma trova la risposta a terra di Mirante. Intorno alla mezz'ora cambio nel Parma: esce Paletta infortunato, entra Mendes. Al 35′ ammonito Cassano, diffidato salterà la prossima gara. Al 43′ percussione di Valdes che trova attento Avramov. Ancora il portiere ospite decisivo al 4′ della ripresa: gran parata su diagonale di Biabiany. Ancora il francese subito dopo dribbla mezza difesa avversaria ma si fa bloccare ancora da Avramov. Al 14′ Nainggolan ci prova dalla distanza ma il pallone finisce fuori di due metri. Grandissima palla gol per il Cagliari al 18′! Sau calcia verso la porta e il pallone con la deviazione di Mirante finisce sul palo! Gobbi poi spazza, liberando l'area. Subito dopo proteste di Lucarelli per un rigore non concesso per fallo di Rossettini: il difensore fa vedere la maglia strappata all'arbitro. Conclusione dalla distanza di Acquah al 35′! Pallone fuori di pochissimo. Occasione d'oro per Nenè al 90′: colpo di testa da ottima posizione e pallone che finisce alto sulla traversa. Risponde immediatamente Amauri, ancora di testa sfiorando il palo su cross di Biabiany

 

Catania-Verona 0-0 – Il Catania resta ultimo in classifica e non riesce a prendersi i tre punti della vittoria nemmeno contro il Verona. Eppure gli uomini di De Canio ci provano dal primo all’ultimo minuto meritando nei punti un vantaggio che avrebbe confermato i progressi ottenuti dagli etnei. Eppure, malgrado gli scaligeri abbiano giocato una delle più brutte gare della stagione, il Verona di Mandorlini esce indenne anche dalla difficile trasferta siciliana mantenendo una classifica invidiabile con i suoi 26 punti alle spalle delle grandi. Per gli etnei era una gara chiave per la rincorsa salvezza ma non c’è stato verso di segnare: nel primo tempo uno strepitoso Rafael ha negato il gol a Leto e Alvarez, nella ripresa una maggiore imprecisione e la stanchezza hanno contribuito a non trovare lo spunto decisivo. Migliore in campo Castro, mentre nel Verona si è distinto proprio il portiere di origini brasiliane.

Dopo il pareggio a reti bianche tra Catania e Verona, è tutto pronto per un ricco pomeriggio di calcio in Serie A. In attesa di Juventus-Sassuolo delle 18.30, del posticipo serale tra Napoli e Inter e del monday night tra Milan e Roma saranno 6 i match del programma pomeridiano. La Fiorentina ospita il Bologna nella speranza di risollevarsi dopo il ko contro la Roma. Derby tra squadre in forma tra il Chievo di Corini e la Samp di Mihajlovic, mentre la Lazio di Petkovic ospiterà il Livorno. A completare Parma-Cagliari, Genoa-Atalanta e Udinese-Torino. Di seguito la diretta delle gare: