Riccardo Calafiori, le condizioni dopo il grave infortunio: carriera a rischio
Il nome di Riccardo Calafiori è diventato notissimo quando Edin Dzeko dopo aver segnato l’ennesimo gol al Viktoria Plzen si è avvicinato alla panchina della Roma, ha preso la maglia di questo giovane promettente difensore della Primavera e l’ha mostrata a tutto lo stadio. Una dedica, un bel pensiero per un ragazzo che aveva subito poche ore prima un serio infortunio. Nelle ore successive il ragazzo ha saputo di essersi rotto tutti i legamenti del ginocchio, ma anche i menischi e la capsula, la carriera di Calafiori è a rischio.
L’infortunio di Calafiori con il Plzen
Nella partita di Youth League con il Plzen, persa dai giovani giallorossi per 4-3, Calafiori ha subito un intervento durissimo da parte dell’attaccante ceco Svoboda, rapidamente si è capito che il problema era importante, ma nessuno pensava di ascoltare le parole pronunciate dai medici che lo hanno visto a Villa Stuart. Secondo quanto riporta il ‘Corriere dello Sport’ il ginocchio di Calafiori si è sbriciolato: si sono rotti tutti i legamenti, tutti i menischi e la capsula. Queste le parole di uno dei medici che ha visitato lo sfortunato difensore: “Una cosa così accade di solito nel motocross, non nel calcio, è un incidente che può succedere una volta ogni dieci anni”.
Calafiori dovrà subire 3 operazioni
Mentre il suo procuratore Mino Raiola pensa di portarlo in Olanda, dove secondo lui potrebbe essere assisto meglio, Calafiori sa che dovrà subire almeno due o tre operazioni nell’arco di un anno e mezzo per recuperare la piena funzionalità dell’arto.
Il post su Instagram di Calafiori
Il ragazzo, a cui va tutto il sostegno della Roma ma anche di tutto lo sport italiano, è pronto a combattere, vuole recuperare e vuole tornare a vestire la maglia giallorossa e su Instagram ha fatto capire che non mollerà di un centimetro in quella che sarà la partita più importante della sua vita:
È arrivato il momento di tirare fuori veramente tutto ciò che ho dentro.Stavolta nessuna partita decisiva, nessuna finale da vincere…C’è la battaglia più importante della mia vita davanti a me, e non posso certo tirarmi indietro. È arrivato il momento di mettere da parte il ragazzo ,a tratti ragazzino che sono stato fino ad ora, per tirare fuori le palle e diventare UOMO. Un brutto infortunio al ginocchio mi terrà fermo per un lungo periodo e mi terrà lontano dai campi, ma la voglia di tornare più FORTE di prima aumenterà ogni giorno.