Real Madrid-Barcellona, semifinali Champions League 2011: il super clasìco vale la finale

Dopo un’estenuante attesa, va in scena anche in Europa il ‘super clasico’ tra le due migliori formazioni spagnole, vale a dire Real Madrid-Barcellona. Probabilmente questa può essere considerata come la gara più affascinante dell’intera stagione europea, con i due club che si sono trovati di fronte non solo per stabilire la supremazia nella coppa dalle grandi orecchie, ma anche per la Liga e per la Copa del Rey.

Questa sera al Bernabeu ci sarà il terzo atto della sfida tra le merengues e i catalani in meno di quindici giorni. Dopo il pareggio in Primera Division e la vittoria dei ragazzi di Mourinho nella finale della coppa nazionale, questa volta il terreno di sfida sarà quello delle semifinali della Champions League 2011. Non sarà la prima volta, però, che Real e Barcellona si affrontano nel penultimo atto della massima competizione europea: accadde, infatti, già nel 2002 quando ad ottenere il pass per la finale furono i galacticos che poi conquistarono a Glasgow la coppa in finale contro il Bayer Leverkusen grazie alle reti di Raul e Zidane.

Un precedente che sorride a José Mourinho quindi, con lo ‘Special One’ che occupa la posizione di favorito viste le ultime recenti sfide tra le due formazioni e per come ha saputo imbrigliare la manovra dei catalani. In Spagna non si parla d’altro, i giornali iberici oramai da tempo non fanno altro che trattare questa sfida tra le due super potenze del calcio iberico. Intanto, è tutto pronto per l'attesissima gara di andata. Dopo le polemiche degli ultimi giorni tra i due tecnici, il ‘super clasico' è pronto a decretare la squadra che approderà in finale. Ad attendere una delle due spagnole ci sarà la vincente  tra Schalke 04-Manchester United.

Nella consueta conferenza stampa alla viglia della gara, intanto, altro botta e risposta tra Mourinho e Guardiola. Il portoghese ha voluto smentire l’allenatore blaugrana che voleva il Real Madrid leggermente favorito,  accusando lo spagnolo di essere il primo a lamentarsi delle designazioni arbitrali. La reazione del catalano non si è lasciata attendere: “Io vorrei parlare alle 20.45 in campo, fuori hai già vinto lui. Ha vinto durante questa stagione, vediamo che succederà in Champions. Ho una lista di cose che vorrei dirgli ma non arriveremmo mai alla fine. Io non ho un segretario come lui che mi tiene segnate le cose su cui devo rispondergli, io vorrei giocarmi la partita sul campo, in queste cose non vorrei competere con lui neanche un istante. Lui mi conosce e io conosco lui, siamo stati quattro anni insieme al Barca, io come calciatore e lui come assistente di Robson. Se vuole continuare a parlare può continuare a farlo, ne ha tutto il diritto”.

Per quanto concerne le probabili formazioni di Real Madrid-Barcellona, Mourinho dovrà fare a meno dello squalificato Ricardo Carvalho, mentre Guardiola dovrà porre rimedio ad una emergenza in difesa viste le assenze di Adriano, Maxwell e Abidal. Inoltre, tra le fila blaugrana mancheranno anche due pedine fondamentali come Iniesta e Bojan. Il tecnico delle merengues proporrà Pepe avanti la difesa, mentre in attacco lascierà spazio all'estro di Ozil, Di Maria a Cristiano Ronaldo, riservando la panchina a Higuain, Benzema e Kakà. Il suo omologo blaugrana , invece, sarà costretto a schierare Mascherano sulla linea dei difensori al fianco di Puyol. In attacco il trio delle meraviglie composto da Pedro, Messi e Villa.